Assoluzione con formula piena, per 34 dei 35 indagati nell’inchiesta sulla Banca popolare del Materano. La sentenza del giudice per l’udienza preliminare, emessa ieri in tarda mattinata dal Tribunale di Matera, non lascia dubbi: i dirigenti della Bpm, in carica tra il 2001 e il 2004, i professionisti e gli imprenditori non hanno commesso alcuna truffa, né si sono associati, in danno della Bpm. Il gup (giudice delle udienze preliminari) Angelo Onorati, accogliendo in pieno le richieste del pubblico ministero Annunziata Cazzetta, ha dichiarato “di non doversi procedere, perché il fatto non sussiste, nei confronti: dell’ex direttore generale della Popolare del Materano, Giampiero Maruggi, del vicedirettore Eugenio Garavini e di altri trentadue. Ruggi in pagina.