CULTURALIA (1770)

Sabato, 27 Giugno 2009 00:00

MATERA: UN' ESPOSIZIONE DI ARTE SACRA

La chiesa del Purgatorio, in via Ridola a Matera, fa da splendida cornice alla rassegna espositiva d'arte sacra dal titolo: "Mirabilia dei. Viaggio nelle meraviglie di Dio" dell'artista materano Andrea Sansone che ritorna nella sua città dopo aver avviata la sua attività artistica a Monza. L'esposizione che si inaugura oggi, suggerisce un percorso biblico - spirituale che ha come punto focale la Storia della Salvezza, partendo dalla creazione fino alla glorificazione di Cristo. Per la realizzazione delle opere sono state utilizzate tecniche differenti, in parte riproducono alcuni dipinti che arricchiscono la volta della Cappella Sistina o sono presenti in altre Chiese come "S. Maria Nascente e S. Carlo"di Monza. L'intero percorso si può sostanzialmente riassumere in tre parti. Ad un primo gruppo appartengono le opere legate alla creazione di Adamo: una delle storie centrali appartenenti alla volta della Cappella Sistina. Il corpo perfetto di Adamo giace ancora privo del soffio vitale. L'episodio della Creazione dell'uomo ha, come punto focale, il contatto tra le dita del Creatore e quelle di Adamo, attraverso il quale si trasmette il soffio della vita. Nel secondo gruppo sono state collocate le opere che sintetizzano la vicenda terrena del Figlio di Dio: Annunciazione a Maria, Morte e Resurrezione.
Martedì, 23 Giugno 2009 00:00

CINQUANT' ANNI DI SCALETTA

Quando nell'aprile del 1959 il Circolo La Scaletta di Matera è stato formalmente costituito erano ancora vivi nella Città i segni, le eredità culturali e politiche di uno straordinario periodo che aveva animato la comunità e stimolato l'interesse dei giovani nell'immediato dopoguerra. La Città quindi si presentava come un grande incubatore nel quale sentimenti, entusiasmi, vivacità e, soprattutto, progetti dovevano fatalmente trovare realizzazione. In questo clima il progetto de La Scaletta si avviò con una formula semplice ma efficace : ricercare e studiare i segni della storia, confrontarsi con chi aveva professionalità culturale e sociale e, infine redigere precise iniziative progettuali. Si concretizzarono così, ad esempio, gli studi sul villaggio neolitico di Murgia Timone e sulle chiese rupestri altomedievali, gli approfondimenti sul piano regionale di sviluppo e gli innumerevoli incontri e rapporti con il mondo della cultura nazionale ed internazionale. Particolare attenzione, sin dall'inizio, fu data alle manifestazione dell'arte contemporanea fino a giungere alla organizzazione delle Grandi Mostre nei Sassi che dal 1987 hanno portato opere di scultura contemporanea, realizzate da artisti di tutto il mondo, nelle cripte della Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci. Da questa iniziativa è poi nato, per opera della Fondazione Zetema di Matera, il MUSMA - museo della scultura contemporanea.
Sabato scorso, a Matera, si è tenuta l'inaugurazione della mostra di scultura dedicata quest'anno a Dino Basaldella. Per introdurre l'interessante antologica, il precedente venerdi, nell'atrio di ingresso del MUSMA, Museo della Scultura Contemporanea (Palazzo Pomarici - Via San Giacomo - Sasso Caveoso), è stata proiettata una serie di documenti televisivi e cinematografici sullo studio, sulle opere monumentali e sulle mostre di Dino Basaldella nel Castello di Udine, nel Castello di San Giusto a Trieste e in Villa Manin a Passariano, compresa un’intervista a Dino Basaldella, concessa a "L'Approdo" nel 1966. La serata ha dato la possibilità non solo di entrare nel mondo di Dino prima ancora di vedere le opere nelle Chiese Rupestri di Madonna delle Virtù - San Nicola dei Greci e nel MUSMA, ma anche di poter fare i dovuti raffronti tra gli spazi materani e quelli di altre città italiane. All'evento hanno partecipato Caterina Basaldella, Alberto Zanmatti e Giuseppe Appella.
Sabato, 20 Giugno 2009 00:00

ALL' AUDITORIUM "LE DONNE DI PUCCINI"

Domani, domenica 21 Giugno, nell’Auditorium del Conservatorio (in piazza Sedile) di Matera, con inizio alle 20,30, Il calendario della rassegna concertistica Città dei Sassi Opera Festival propone uno spettacolo dal nome «Le Donne di Puccini». L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Matera. Lo spettacolo «Le Donne di Puccini», un viaggio ideale tra i personaggi femminili e reali del mondo pucciniano, resi immortali nelle sue composizioni, sarà proposto per la rassegna lirico-teatrale materana in un allestimento il cui testo e la regia sono di Antonella Rondinone. In scena, nel ruolo di Giacomo Puccini, ci sarà Emilio Andrisani, attore locale animatore nonché regista, il cui nome è legato soprattutto al pluriennale impegno con l’HermesTeatroLaboratorio. Il coordinamento artistico dello spettacolo è di Enzo Di Matteo, il baritono materano di chiara fama nonché ideatore e organizzatore del “Città dei Sassi Opera Festival”. Le donne protagoniste delle immortali pagine del melodramma italiano saranno interpretate dai soprani Antonella Rondinone (Elvira, la moglie di Puccini), Francesca Pipitone, Marialaura Iacobellis (giovanissimo talento di soli 15 anni, altra rivelazione del Festival) e dalle cantanti straniere Larysa Sarkysian (Armenia) e Tomomi Ogasa (Giappone). Le musiche saranno eseguite al pianoforte da Lucia Giampietro.
Sabato, 20 Giugno 2009 00:00

RITORNA LA RASSEGNA "PARCOMURGIAFILM"

Martedi prossimo 23 giugno riparte il Parcomurgiafilm la rassegna cinematografica estiva giunta alla terza edizione ed organizzata dall’Associazione Amici del Parco della Murgia Materana in collaborazione con il Cea Centro di Educazione Ambientale, l’Ente Parco e l’associazione di cultura cinematografica Cinergia. Con otto appuntamenti per otto settimane fino all’11 agosto il parcomurgiafilm riproporrà nell’arena naturale di Jazzo Gattini, antico ovile simbolo delle attività pastorali della murgia ed oggi centro visite del Parco, la collaudata formula che ne ha fatto un atteso evento di riferimento nell’estate materana. A fare da collante saranno otto originali FILM di gran qualità passati pressocchè inosservati nelle sale cinematografiche non solo della città di Matera, ma che meritano di essere riproposti per emozionare, divertire e stimolare in modo intelligente il vasto pubblico del cinematografo estivo del parco della murgia materana. Come sempre un viaggio nella cinematografia internazionale che quest’anno prenderà il via dall’Irlanda con il film del 2006 ONCE del regista John Carney, una commedia semplice e di gran sentimento ambientata tra le strade di Dublino, che mette in scena l'amore illibato tra due persone che attraverso la musica si raccontano. Ma il Parcomurgiafilm è anche un’occasione di scoperta del territorio per residenti e turisti, convivialità e aggregazione.
S'intitola "S come stella cometa" la foto vincitrice del concorso internazionale di fotografia, Obiettivo Matera, indetto dall'Agenzia Viaggi Lionetti di Matera, in collaborazione con l'APT, Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata. L'autore dello scatto, Antonio Maria Fantetti, ingegnere trentaquattrenne di Manfredonia, vince 10mila euro in sterline d'oro. L'immagine raffigura uno scorcio inedito degli antichi rioni di tufo, in particolare la strada che congiunge il Sasso Barisano a quello Caveoso, illuminata da due fasci di luce a forma di esse che brillano e animano il percorso. Sullo sfondo la Chiesa di San Pietro Caveoso, arroccata sul grande vallone del canyon, e la Madonna dell'Idris con la sua imponenza, dominano lo scenario notturno. Nel cielo, le nuvole e le sfumature azzurre, creano degli attraenti giochi di luce in cui l'intensità dei colori è perfettamente equilibrata. La foto è stata scelta da Gianpiero Perri, Direttore Generale APT Basilicata, Rossella Tosto, giornalista-vice presidente Datacontact e Mikaela Bandini, responsabile del concorso fotografico Obiettivo Matera dell'agenzia Viaggi Lionetti insieme agli altri membri della giuria: Amerigo Restucci, architetto e neorettore dello Iuav (Istituto Universitario Architettura di Venezia) e Guido Alberto Rossi, fotografo. Lo scatto selezionato rappresenta, in modo inedito ed originale, un monumento della città di grande suggestione.
Mercoledì, 17 Giugno 2009 00:00

MATERA: UN FILM NEL RIONE "BOTTIGLIONE"

Da quartiere di “scontro” urbanistico a set naturale. Mentre in città ferve il dibattito politico su se e come realizzare balconi (ma molti sono già lì ed hanno pure goduto del condono) a rione “Bottiglione”, c’è chi sceglie lo storico quartiere progettato dal gruppo guidato dall'architetto Carlo Aymonino quale ambientazione per un film. Il regista foggiano Marco Tornese, dal 29 giugno, girerà a Matera il suo nuovo lavoro: “In nome di nessuno”. Prodotto dalla “Macromajora”, è la storia di una famiglia “bene” della provincia italiana che, negli anni ’50, nasconde in casa il figlio nato deforme. Sarà il medico condotto, giunto dal nord del Paese, a scoprire che dietro la leggenda del bambino - mostro si nasconde una tragica vicenda umana. Una storia degli anni ’50 che trova quinte ideali fra le case a due piani progettate da Giancarlo De Carlo (che con quel progetto vinse un concorso internazionale di architettura) e la chiesa di San Pio X. Due edifici risalenti proprio alla metà del secolo scorso e che rappresentano l’elemento identificativo di rione “Spine Bianche” o, come viene anche chiamato dai materani, “Bottiglione” (dal nome di una delle imprese costruttrici). “Ho avuto modo di visitare Matera questo inverno – racconta il regista Marco Tornese – fra febbraio e marzo sono stato uno dei giurati del festival Teatriamo, organizzato dalla Provincia. Ruggi in pagina.
“Condivido e sostengo insieme al Consiglio direttivo dell’ente Parco la proposta dell’onorevole Vincenzo Viti di assegnare per l’occasione dei 50 anni dalla fondazione al Circolo “La Scaletta” di Matera, “un alto riconoscimento al fondatore del sodalizio Raffaello De Ruggieri e al Circolo per il prezioso servizio reso in mezzo secolo di impegno civile e culturale, nonché di proporre al Ministero dei Beni Culturali l’attribuzione al Circolo della Medaglia d’ Oro per i meriti acquisiti nel campo culturale e per il contributo offerto alla promozione delle straordinarie risorse storico-artistiche del nostro territorio”. Lo ha detto, in un comunicato stampa, il presidente dell’ente Parco della Murgia materana, Roberto Cifarelli. “La splendida storia di questa associazione culturale ha consentito, tra le tante altre vittorie, l’istituzione del Parco della Murgia Materana e, pertanto, sia di esempio alle giovani generazioni ed alla nazione intera per la lungimiranza, la caparbietà e l’autonomia nel portare avanti la passione per battaglie di civiltà e di progresso”.
Giovedì, 11 Giugno 2009 00:00

"IL CAPPELLINO" AI GLOBI D'ORO 2009

Il film breve “Il Cappellino” del regista bernaldese Giuseppe Marco Albano è candidato ai Globi d’oro 2009, la premiazione si terrà a il 2 luglio a Villa Massimo, Accademia Tedesca di Roma. Per questa nomination sono in lista altri due cortometraggi: Sotto il Mio Giardino di Andrea Lodovichetti e Time Killer di Silvia Saracena. I Globi d’Oro, istituiti nel 1959 dalla stampa estera, sono i riconoscimenti dati dai giornalisti stranieri in Italia al nostro cinema. Tra coloro che ritireranno il premio, come già annunciato, ci sono Carlo Lizzani e Lina Wertmuller, cui andranno i globi alla carriera, e Gabriele Muccino, che riceverà l’European Golden Globe. Il corto di Albano racconta la storia di una bambina di dieci anni, affetta da leucemia mieiloidica, che fortunatamente, grazie alle cure mediche, e quindi alla ricerca scientifica, riesce a vincere la malattia. Attori dl corto sono: Aurora Di Giorgio, Regina Orioli, Antonella Genga, Antonio Andrisani e Lucio Montanaro. La sceneggiatura è di Carla Marcialis e Giuseppe Marco Albano. Fotografia Michele D'Attanasio, le musiche originali di Danilo Caposeno . Aiuto regia Vito Palmieri e Gabriele Luccioni direttore di produzione.
Lunedì, 08 Giugno 2009 00:00

A MATERA IL CONGRESSO PER SCRITTORI

C’è tempo fino al 30 giugno per registrarsi a condizioni agevolate al Congresso Internazionale per scrittori (Matera Writer’s Conference) del Women’s Fiction Festival, unico evento in Europa dedicato alla narrativa femminile e ospitato nella città dei Sassi dal 24 al 27 settembre prossimi. Il mestiere di scrivere, la letteratura voce del mondo è il tema della prossima edizione. Per il sesto anno consecutivo autrici provenienti da diversi paesi del mondo giungeranno nella città dei Sassi per partecipare al Congresso Internazionale per scrittori e alla Borsa del Libro. Il Festival di Matera, nel panorama degli eventi sull'editoria, è l'unico appuntamento dedicato agli scrittori e consente, agli autori esordienti e a quelli affermati, di incontrare a tu per tu gli agenti letterari e gli editor delle principali case editrici internazionali. Oltre a questo, il WFF rappresenta, nella sua unicità, un'occasione esclusiva per chi scrive di incontrarsi e condividere, per quattro giorni, momenti dedicati alla professione di scrittore e alla creatività. I partecipanti arrivano da ogni parte del mondo, rapiti non solo dall'offerta editoriale di grande qualità, ma anche dal fascino senza tempo della città, diventata ormai luogo d'affezione per coloro che ci tornano di anno in anno. California, New York, Massachusetts, Germania e Austria sono gli stati di provenienza dei partecipanti al WFF di Matera.