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CULTURALIA (1769)

Mercoledì, 11 Agosto 2010 09:42

RITMICHE ESPANSIONI

Mentre continua con un rilevante successo di visitatori la personale, organizzata dal circolo “La Scaletta” e dal Musma di Matera, di Kengiro Azuma, è stata inaugurata il 28 luglio, nello spazio SculptureArt a Matera, in via Madonna delle virtù, in collaborazione con l’Associazione Culturale Adapis, ospita una mostra dedicata alla scultura di Pino Castagna e Margherita Serra. Margherita Serra nasce a Brescia il 17 maggio 1943, è presente nel campo dell’arte fin dalla metà degli anni Sessanta.

Martedì, 10 Agosto 2010 09:42

BRIGANTI A MATERA

Si è svolto ieri, a Matera in Piazza Duomo, lo spettacolo "Briganti" con la regia di Giusy Devivo, presidente dell'associazione Edonè di Santeramo. Il format proposto dalla regista e consolidato dal successo delle piazze di Gioia del Colle e Santeramo. Il sipario si è aperto alle 21.15 mentre la gente assiepata sulle scale delle porte laterali della cattedrale e nel centro della piazza ha potuto godere di uno spazio nuovo e insolito: piazza Duomo libera dal consueto parcheggio e attrezzata a luogo di cultura. La performance dell'autrice santermana ha proposto un evento multimediale con proiezioni video, balletti, recitazione. L'intenzione è stata quella di raccontare la storia del risorgimento in chiave moderna cercando di portare alla luce gli aspetti più oscuri di un periodo privo di documenti ufficiali volutamente sommersi per l'intenzione di non voler raccontare una verità nascosta che ha danneggiato il Sud dal punto di vista economico e morale. La data scelta per la manifestazione, 8 agosto, è stata volutamente decisa nella ricorrenza dell'eccidio del conte Gattini per narrare l'episodio attraverso testi e balletti con una rinnovata rilettura storica. Lo spettacolo è stato preceduto dalla presentazione del libro "Terroni" di Pino Aprile, che si è svolta nella sala meeting di Palazzo Gattini, il libro documenta i soprusi subiti dal mezzogiorno proprio durante il risorgimento. L'evento è stato patrocinato dal Comune di Matera dalla Provincia e dalla sponsorizzazione di Palazzo Gattini.

La Fondazione Zétema di Matera, nell’ambito della politica di attuazione di un progetto integrato di conservazione e valorizzazione storico-ambientale, ha consegnato alla coop. “La Riuscita” di Pomarico i lavori di sistemazione e di riqualificazione della strada di accesso all’insediamento monastico benedettino di Pietrapenta e al suo significativo luogo cultuale rappresentato dalla Cripta del Peccato Originale. I lavori saranno compiuti nel termine contrattuale di 150 giorni. Si tratta di un intervento che renderà più agevole visitare il prestigioso monumento rupestre e che consentirà di raggiungere il margine del torrente Gravina di Picciano quale precondizione per il successivo collegamento all’insediamento grottale e residenziale della comunità monastica. Si attua così un altro tassello importante per facilitare la visita alla più nota chiesa rupestre di Matera e si apre concretamente la fase operativa per i successivi interventi di recupero ambientale della spettacolare ansa della Gravina sulla cui sponda, rivolta a mezzogiorno, giace abbandonato e in parte sepolto il complesso di grotte un tempo adibito a monastero benedettino. Il progetto è stato redatto dallo Studio Sdia di Matera e la direzione dei lavori affidata all’ing. Sante Lomurno, con l’alta sorveglianza del direttore scientifico della Fondazione, prof. Michele D’Elia. “Il dato più esaltante della iniziativa – ha dichiarato il presidente, Raffaello de Ruggieri – è offerto dalla fonte del finanziamento proveniente dalla Fondazione Cariplo di Milano. Infatti durante la manifestazione inaugurale della Cripta del Peccato Originale, l’avv. Giuseppe Guzzetti, presidente della prestigiosa istituzione milanese, apprezzando la esemplarità e l’importanza dell’intervento, promise ulteriori finanziamenti per realizzare, in questa particolarissima e preziosa area ambientale, il Parco Naturale ed Archeologico di Pietrapenta. Oggi – ha precisato de Ruggieri – iniziamo questo percorso nella convinzione di raggiungere, anche con la collaborazione e la partecipazione delle istituzioni, della comunità materana e dei proprietari delle grotte, i germani Lacopeta, tale significativo e importante obiettivo. Posso dire che in questo siamo anche favoriti dalla disponibilità dei titolari dell’Azienda Dragone, Vincenzo, Michele e Cataldo che con passione hanno garantito e garantiscono una positiva partnership culturale con la Fondazione Zétema”.
Sabato, 31 Luglio 2010 09:40

LUCANI NEL MONDO: MOSTRE A LAGOPESOLE

Una collezione di dipinti del pittore argentino di origini lucane Tomas Ditaranto, quattro mostre fotografiche sull’emigrazione in Uruguay e Paraguay, sulla Basilicata negli anni ’70 e sul progetto di solidarietà “Un pozzo per la Guinea Bissau” ed una esposizione di costumi tipici lucani: sono le iniziative di “Lucani: immagini dal mondo”, il programma di eventi e manifestazioni volute dalla Commissione regionale dei lucani all’estero che è stata inaugurata ieri, 30 luglio, nelle sale del castello di Lagopesole dove le mostre sono state allestite e resteranno aperte a pubblico fino al prossimo 4 ottobre. L’iniziativa si avvale della collaborazione dell’Ufficio internazionalizzazione della Regione Basilicata e delle Amministrazioni provinciali di Potenza e Matera. Alla manifestazione inaugurale è prevista la presenza dei presidenti della Giunta e del Consiglio regionale, Vito De Filippo e Vincenzo Folino, dei presidenti delle Amministrazioni provinciali di Potenza e Matera, Piero Lacorazza e Franco Stella, e del presidente della Crle, Pietro Simonetti. “Queste iniziative – spiega Simonetti – preludono all’apertura del museo dell’emigrazione a Lagopesole, in programma non appena il Ministero dei beni Culturali avrà espresso il proprio parere di compatibilità sui contenuti del progetto. Il comitato esecutivo della Commissione ha chiesto inoltre di potersi avvale di altri spazi del maniero, attualmente utilizzati dal Corpo forestale dello Stato per le proprie attività formative, per destinarli a ‘centro studi’ per i giovani discendenti dei lucani all’estero che vengono periodicamente in Basilicata per studiare la lingua italiana”. I dipinti del pittore argentino di origini lucane Tomas Ditaranto, settanta opere realizzare fra la fine dell’’800 e l’inizio del ‘900 donate alla Basilicata dal figlio Ugo Ditaranto, rappresentano i mestieri dell’epoca e saranno esposte anche a Montescaglioso, paese d’origine della famiglia del pittore. Le foto dell’Uruguay raccontano la storia dell’emigrazione lucana a Montevideo, mentre quelle del Paraguay sono state scattate prevalentemente ad Asuncion, dove è presente una corposa comunità di lucani provenienti da Tito, Picerno e Satriano di Lucania, che nel corso degli anni ha contribuito alla realizzazione della rete assistenziale e socio – sanitaria e delle farmacie della zona. Le foto sugli anni ’70 sono invece tratte dall’archivio del Mediafor, la struttura che la Regione attivò in quegli anni per produrre, raccogliere e rendere fruibili materiali multimediali sulla Basilicata. Sono state scelte fra le circa 20 mila immagini scattate da un gruppo di lavoro coordinato da Mario Cresci nell’ambito del progetto “Fotografare”. Fra queste sono presenti anche alcune foto d’epoca recuperate e ristampate. Le foto del progetto “”Un pozzo per la Guinea Bissau” documentano invece una iniziativa di solidarietà di alcuni missionari lucani, a cui hanno contribuito le comunità dei lucani presenti in diversi Paesi del mondo. L’ultima mostra è quella dei costumi tipici lucani realizzati negli anni ’80 nell’ambito di un corso di formazione e custoditi presso la sede dell’ex Centro servizi culturali di Tricarico. Una esposizione di oltre 100 vestiti che viene esposta per la prima volta “grazie all’interessamento – conclude Simonetti – dell’assessore Rosa Mastrosimone, che ringrazio sentitamente a nome della Commissione”.

Mercoledì, 28 Luglio 2010 09:39

GEZZIAMOCI 2010 CON TANTE NOVITA'

Saranno tante le novità che caratterizzeranno quest’anno l’edizione del Gezziamoci organizzata dall’Onyx di Matera.
La parola d’ordine sarà: contaminazioni. A cominciare dagli omaggi che quest’anno saranno dedicati a Police e Pink Floyd che, in un mix coinvolgente comporranno il calendario degli appuntamenti della rassegna nella quale domenica 29 agosto alle 5,30 nella chiesa di Cristo La Selva si esibirà il violoncellista Vito Paternoster eseguirà le Suites di Bach. "Nonostante le incertezze alle quali ci costringono i Piot – ha spiegato il presidente dell’Onyx, Gigi Esposito - realizzeremo la nostra rassegna garantendo il livello qualitativo che ogni anno ci distingue". La formula, in linea si massima, è confermata: street band accompagnate dal banditore che percorreranno le strade del centro storico, concerti serali alle Monacelle, collaborazioni con Villa Schiuma (che garantirà anche quest’anno il Camioncino del Jazz) e con alcune delle associazioni che, insieme all’Onyx hanno dato vita alla Festa europea della Musica, il 21 giugno scorso (Matera fotografia, Tiaso, Strane Nuvole, Slow food, Egghia, Monacelle cultura, Amici del Parco, New Yok Jazz University, Piazza Jazz). Il “Concerto in balcone” che esordirà il 26 agosto, sarà un’occasione per unire musica e recitazione, con brani tratti da testi ispirati al jazz che avranno come colonna sonora la musica dal vivo da alcuni dei balconi più belli della città. "Gezziamoci 2010 prosegue il percorso che ha sostenuto l’Onyx nei suoi 25 anni di attività – ha aggiunto Gigi Esposito – e che rappresenta anche il filo conduttore dei Piot: musica, territorio e enogastronomia. In quest’ultimo caso la collaborazione con Sow food che organizzerà panel di assaggio di prodotti tipici in collaborazione con Metapontum Agrobios, conferma questo spirito. La nostra filosofia, intanto, sta “contagiando” l’Italia – ha proseguito Esposito – come confermano le richieste per entrare a far parte del gruppo di volontari che quest’anno ci raggiungeranno da Trieste, Roma, dalla vicina Puglia".

Martedì, 27 Luglio 2010 09:38

A MONTESCAGLIOSO LA BIG BAND DI BOSEL

È stato presentato ieri mattina ai giornalisti, in Piazza del Sedile a Matera, nei pressi del Laboratorio Arte Musica e Spettacolo, il concerto della “Big Band di Bosel”, formazione tedesca composta da cinquantadue musicisti, che si esibirà questa sera a Montescaglioso, in Piazza Roma, alle ore 21. L’iniziativa, come è stato ricordato nel corso della conferenza stampa, cui hanno preso parte, fra gli altri, Giovanni Pompeo e Cosimo Pompeo, rispettivamente direttore artistico e presidente del Lams, Vincenzo Zito, Vicesindaco di Montescaglioso, e Erwin Hoffman, responsabile della formazione musicale tedesca, si inserisce in una vera e propria tournè che ha previsto concerti e sessioni musicali. La presenza della Big Band, ha detto Pompeo, è un evento musicale e di promozione turistica allo stesso tempo, legato anche alle vittorie della Banda Rocco D’Ambrosio di Montescaglioso, che si è imposta cinque volte all’Euro MusikTage di Bosel. L’augurio è che la formazione tedesca possa ispirarsi al nostro territorio per organizzare altre iniziative, come un gemellaggio tra enti e comunità e l’incisione di brani ispirati alle nostre tradizioni.

                                             (da Trmtv - Michele Cifarelli)

Domenica, 25 Luglio 2010 09:37

CON EGGHIA! E' “FRONG”

Grandi novità per il Bue di Egghia! e per tutti gli amanti degli eventi: “LIVE Sfrutt”, il mitico calendario eventi di Egghia! che ha riscosso un grande successo di visite sin dal suo lancio nel 2007, diventato per il popolo di Matera e dintorni e per tutti i turisti che scelgono il nostro territorio il punto di riferimento per scoprire gli appuntamenti imperdibili del panorama locale arriva su carta. Dal mese prossimo, con lo “SPECIALE Agosto” infatti, gli eventi più interessanti del calendario troveranno spazio all'interno del free press Porta a Porta Matera, con distribuzione gratuita in 25.000 copie su Matera e provincia (cassette della posta e luoghi di maggior affluenza). Dato il notevole lavoro redazionale che permette di aggiornare costantemente on line le informazioni circa manifestazioni musicali, artistiche ed eventi in genere, per una maggiore fruibilità dello stesso da parte degli utenti, il team di Egghia! ha pensato di creare una collaborazione con il free press materano e di arrivare così anche ai meno amanti del web. Soprattutto in questo periodo estivo dove ci si stacca dalla propria sede lavorativa e si spegne per un po' il computer in cerca di svago e di divertimento, ghiotta è l'occasione di poter portare con sé anche sotto l'ombrellone una pagina completa con tutti gli eventi imperdibili in un raggio di circa 100 km da Matera. Dalla città dei Sassi fino alla costa jonica, dalle sagre di paese ai grandi festival,  per un'estate in movimento che sappia regalare emozioni. Mario Biondi, Giobbe Covatta, Rocco Papaleo, Neffa, Roy Paci, Radici nel Cemento, Bandabardò, Cannibal Corpse e tanti altri artisti di fama nazionale ed internazionale sono solo alcuni degli appuntamenti che potrete scoprire sul prossimo calendario eventi. Davvero ce n'è per tutti i gusti. Matera resta il fulcro del raggio di azione di Egghia! e il sito internet www.egghia.it la base operativa, così come la pagina www.egghia.it/eventi sarà sempre il supporto ultimo per poter scoprire approfondimenti, eventuali variazioni, inserimenti di nuovi appuntamenti o aggiornamenti di ogni tipo. Tuttavia il promemoria cartaceo (che sarà anche scaricabile gratuitamente in versione stampabile da agosto dal sito stesso) sarà un ottimo promemoria per non perdere nessun evento di questa incredibile estate 2010. Inoltre, nella nuova sezione "Frong" (Gratis) per tutti i navigatori la possibilità di giocare e vincere biglietti omaggio, coupon, riduzioni e non solo. Frong, un nuovo amico del Bue che ama fare regali per promuovere eventi e prodotti della nostra terra. Le sorprese non sono finite, ma per raccontarle tutte ci sarà tempo futuro e soprattutto il Bue non vuole perdere l'occasione di stupire ancora e farvi esclamare una volta di più: Egghia!

Giovedì, 22 Luglio 2010 09:36

LA CITTA' DI PIETRA

L’Associazione Culturale ARTErìa, in collaborazione con la Fondazione Zètema di Matera e la Cooperativa Artezeta, organizzano in prima mondiale e in esclusiva a Matera l'evento "La Città di Pietra" uno spettacolo di teatro musicale tratto da un testo originale di Dario Carmentano. La regia dello spettacolo è affidata a Giorgio Barberio Corsetti, uno dei più grandi esponenti del teatro contemporaneo in Italia e a Geraud Didier, direttore artistico del teatro Le Maillon di Strasburgo. Le musiche originali e gli arrangiamenti sono prodotti dal M° Gianfranco Tedeschi. Per la realizzazione dello spettacolo è previsto un casting di figuranti alla presenza dei registi e del compositore, a  partire dalle ore 17,00 del giorno 23 luglio 2010 nella sede di Arterìa in vico XX Settembre n. 2 a Matera. Nel casting saranno scelti attori, danzatori e comparse, professionisti e non, provenienti esclusivamente dal territorio; gli idonei parteciperanno alla “master class” sotto la direzione artistica dei due registi dalla quale prenderà vita l’evento e per la quale sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Le figure ricercate sono: Adulti, uomini e donne fra i 35 e i 70 anni; un attore, amatore , avente già qualche esperienza in teatro, cortometraggi, cinema, età compresa fra i 25 e 38 anni; adolescenti tra i 10 e i 18 anni; danzatori/danzatrice attori/attrici amatori e non. L’evento animazione de “La Città di Pietra” rientra nella programmazione culturale del progetto “Il Distretto Culturale dell’Habitat Rupestre della Basilicata”, cofinanziato dalla Fondazione per il Sud con capofila la Fondazione Zétema. Il testo narrativo dell’artista Dario Carmentano racconta della “inimmaginabile genesi dei Sassi”, e sarà amplificato dall’esperienza teatrale di Corsetti e Didier e dalla forza melodica delle musiche di Gianfranco Tedeschi e di Loredana Paolicelli, in un continuo collocuio con la storia e i luoghi. Nato da una idea dell'associazione ARTErìa di Matera, fondata nel 1990 da un gruppo di artisti e che ha come scopo la valorizzazione delle potenzialità artistiche locali in diversi ambiti: Arti visive e applicate, Musica, Teatro, Letteratura, Cinematografia, Antropologia, Educazione Pemanente e Formazione, il progetto mira a creare un appuntamento consolidato per la città, coinvolgendo il territorio rientrante nel Distretto. L’evento è il primo passo, quindi, verso la costruzione delle scuole d’eccellenza di produzione culturale con lo scopo di incrementare l’offerta culturale della città dei Sassi e proporre la nascita di un festival euromediterraneo delle arti. Risulta facile immaginare quanto questo percorso possa potenzialmente incidere sull’economia turistico-culturale dell’area del Distretto e proprio per questo motivo, a supportare l’iniziativa, oltre ai finanziamenti della Fondazione per il Sud, si sono affiancate alcune sponsorship tecniche di cinque importanti strutture alberghiere della città: L’Hilton Garden Inn, La locanda di San Martino, l’Hotel Gattini, L’Hotel Nazionale e l’Albergo Italia. L'iniziativa, pensata e strutturata come “evento animazione” in grado di offrire allo spettatore un'esperienzadella conoscenza e del sapere di un popolo, della sua storia fatta di tradizioni, usi, costumi, di vita quotidiana, sarà programmata in prima nazionale a Matera nella prima metà del mese di novembre 2010. Siamo dell’idea che proporre servizi turistico-culturali non significa solo offrire visite guidate o escursioni, che pur sono servizi importanti per il turismo culturale, ma bisogna strutturare dei veri e propri viaggi esperienziali nella cultura del territorio visitato, traducendo la storia e le tradizioni dei luoghi attraverso i vari linguaggi che l’arte propone.
Un allestimento unico, quello dell’antologica di Kengiro Azuma nelle chiese rupestri di Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci, e un museo sorprendente, il Musma (Museo della scultura contemporanea di Matera) hanno suscitato l’ammirazione di Francesco De Gregori e Lucio Dalla. I due cantautori, a Matera per la tappa del loro tour “Duemiladieci Work In Progress” (concerto tenutosi lunedi sera a Matera nella Cava del sole, con grande successo di pubblico e di consensi ndr), hanno visitato lunedì mattina la ventiquattresima edizione de “Le Grandi Mostre nei Sassi” e il Musma. “Conoscevamo entrambi Matera – ha detto De Gregori – ma questa città non finisce mai di meravigliare. Ogni volta che ci torno, scopro qualcosa di nuovo e di imprevisto: come questa mostra”. Appassionato d’arte non solo contemporanea, Lucio Dalla ha ammirato non solo le sculture del Maestro giapponese Kengiro Azuma – in esposizione nei Sassi fino al 2 ottobre – di cui conosceva l’opera, ma anche i luoghi che le ospitano: le chiese rupestri di Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci, nel Sasso Barisano. “Sono luoghi talmente straordinari che quasi eclissano le sculture di Azuma – ha affermato Lucio Dalla – un allestimento davvero ben curato. Sono stato a Matera tante volte (non solo nelle vesti di cantautore, ma anche in quelle meno usuali di attore nello sceneggiato tv “Artemisia Sanchez”), eppure c’è sempre qualcosa che non ho visto come queste chiese. Dal complesso monastico rupestre, la visita è proseguita alla volta del Museo della Scultura contemporanea di Matera: il Musma. Accolti dal presidente della Fondazione Zétema, Raffaello De Ruggieri, Dalla e De Gregori sono stati accompagnati nelle sale e nei locali ipogei del Musma dove hanno apprezzato la corposa collezione qui raccolta, fra cui un disegno di Picasso e sculture di Fazzini, Consagra, Viani, Hare, Raphael – Mafai. “Un amico - ha spiegato Francesco De Gregori - mi ha suggerito di visitare il Musma. << Se vai a Matera, non puoi perdertelo>>. Aveva ragione”. “Qui ci sono pezzi di gran pregio artistico – ha esclamato Lucio Dalla – che acquisiscono nuova forza in questi luoghi unici”. Firmando il guest book della Musma, i due cantautori non hanno mancato di ringraziare il personale del museo che li ha accolti ed ha aperto loro il Musma in un giorno di chiusura: “Grazie, bellissimo, imprevisto, magnifica sorpresa”, ha scritto Lucio Dalla. E Francesco De Gregori: “Una visita “rubata” e meravigliosa”.

Con l'inaugurazione della mostra sullo scultore di origini lucane Michele Giacomino, a cura di Valeria Verrastro, direttrice dell’Archivio di Stato di Potenza, e della ricercatrice Tatiana Simone, si è conclusa la seconda giornata del Terzo Forum mondiale dei Giovani lucani nella sede del Club Stadio Italiano di Santiago, ente presediuto da Rocco Inserrato. Documenti e fotografie costituiscono il percorso espositivo che ha lo scopo di presentare la figura e l’opera dello scultore lucano Michele Giacomino, nato a Potenza nel 1862 e morto a Monterrey in Messico nel 1938. Il patrimonio esposto, le cosiddette Carte Michele Giacomino, è costituito anche da fotografie che riproducono le sue opere scultoree e momenti in cui l’artista è al lavoro, provenienti dal fondo creato con la raccolta effettuta nel tempo da Giacomino stesso, che nella storia è ricordato per le notevoli capacità artistiche che gli hanno permesso di raggiungere fama e notorietà. Precedentemente i rappresentanti di 13 paesi dei 4 continenti ed esponenti istituzionali della Regione Basilicata, hanno incontrato il dott. Pasquale Centracchio, responsabile dell'ufficio consolare italiano con sede in Santiago. Alle ore 15.30 presso l’Hotel Velasquez si è svolta la presentazione dei progetti “Sportelli Basilicata all’estero” e “Radio e Web TV per l’estero”, entrambi curati dalla Commissione regionale per i corregionali nel mondo. In collegamento telematico ha salutato i presenti anche il presidente della Regione, Vito De Filippo. La serata è stata dedicata ad un incontro conviviale con la collettività in loco, promosso dall’associazione lucana San Rocco di Santiago, mentre oggi i ragazzi potranno partecipare ad una serie di gite organizzate alla Casa di Pablo Neruda, al porto di Valparaiso e a Viña del Mar.