Venerdì, 04 Luglio 2008 00:00

AUMENTI SULL'ACQUA: L'ADOC DICE NO

L’Adoc (Associazione per la Difesa e l'Orientamento dei Consumatori) ha dichiarato in una nota, di ritenere “immotivati gli aumenti delle tariffe dell’acqua predisposti dall’Aato. Aumenti - ha spiegato l’associazione - ben più significativi di quelli di luce e gas in quanto,secondo la proposta, per i consumatori lucani l’acqua aumenterà di più del 15% in media”. L’Adoc ha inoltre sottolineato che “nei prossimi giorni faremo conoscere la nostra posizione anche ai sindaci lucani invitandoli ad essere vicini ai loro amministrati nel dire NO agli aumenti dell’acqua e, quindi, a rifiutare la proposta di AATO nel corso della riunione plenaria prevista per prossimo 10 luglio”.
AUMENTI SULL'ACQUA: L'ADOC DICE NO
L’Adoc (Associazione per la Difesa e l'Orientamento dei Consumatori) ha dichiarato in una nota, di ritenere “immotivati gli aumenti delle tariffe dell’acqua predisposti dall’Aato. Aumenti - ha spiegato l’associazione - ben più significativi di quelli di luce e gas in quanto,secondo la proposta, per i consumatori lucani l’acqua aumenterà di più del 15% in media”. L’Adoc ha inoltre sottolineato che “nei prossimi giorni faremo conoscere la nostra posizione anche ai sindaci lucani invitandoli ad essere vicini ai loro amministrati nel dire NO agli aumenti dell’acqua e, quindi, a rifiutare la proposta di AATO nel corso della riunione plenaria prevista per prossimo 10 luglio”. “Mentre le tasche dei lucani – ha aggiunto l’associazione - sempre più vuote per gli aumenti inarrestabili e immotivati di beni di primissima necessità, vengono alleggerite dagli aumenti, ormai trimestrali, di luce, + 4,3 %, e gas, + 4,7%, anche le istituzioni lucane si accaniscono sui consumatori facendo rimanere ancora sogni le promesse elettorali. Non capiamo il motivo per il quale i beni che la Basilicata esporta, acqua e petrolio, in questa regione debbano costare tanto e arrechino ai lucani pochissimi vantaggi”.
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