Venerdì, 27 Giugno 2008 00:00

JONICA: OK ALLA VARIANTE DI NOVA SIRI

Nuovo ammodernamento del tratto lucano della statale Jonica. In discussione, nel corso di una conferenza di servizio, svoltasi al ministero delle Infrastrutture, il progetto riferito ai lavori di costruzione della variante di Nova Siri. L’Amministrazione provinciale di Matera, rappresentata all’incontro dall’assessore alle Infrastrutture, Giuseppe Dalessandro, si è favorevolmente espressa sulla valutazione dell’opera ritenuta strategica per lo sviluppo del Materano. Apprezzando la volontà del ministro Altero Matteoli di voler procedere celermente alla realizzazione dell’importante arteria, finanziata dal Cipe per circa 80 milioni di euro, Dalessandro ha condiviso le osservazioni sollevate dai sindaci dei Comuni interessati.

JONICA: OK ALLA VARIANTE DI NOVA SIRI

Nuovo ammodernamento del tratto lucano della statale Jonica. In discussione, nel corso di una conferenza di servizio, svoltasi al ministero delle Infrastrutture, il progetto riferito ai lavori di costruzione della variante di Nova Siri. L’Amministrazione provinciale di Matera, rappresentata all’incontro dall’assessore alle Infrastrutture, Giuseppe Dalessandro, si è favorevolmente espressa sulla valutazione dell’opera ritenuta strategica per lo sviluppo del Materano. Apprezzando la volontà del ministro Altero Matteoli di voler procedere celermente alla realizzazione dell’importante arteria, finanziata dal Cipe per circa 80 milioni di euro, Dalessandro ha condiviso le osservazioni sollevate dai sindaci dei Comuni interessati – Nova Siri, Rotondella, Rocca Imperiale – che, legittimamente hanno chiesto la realizzazione di opere per la messa in sicurezza degli svincoli a presidio della stessa statale Jonica. Soddisfatto per l’esito del vertice l’esponente della Giunta provinciale materana. “Anche per effetto delle decisioni assunte di recente, tra le quali spiccano la definizione della Matera-Gioia del Colle e l’ultimo lotto della Bradanica – ha sottolineato Dalessandro – credo che con gli interventi previsti a carico delle ex statali 175 e 277 e della Cavonica la dotazione infrastrutturale della regione e più in particolare del Materano raggiungerà traguardi significativi ed importanti sul fronte sia della sicurezza che della velocizzazione degli scambi commerciali”.

 

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