Mercoledì, 18 Giugno 2008 00:00

A MATERA IL MINIBASKET HA 16 ANNI

Si terrà dal 22 al 28 giugno la 16° edizione del “Minibasket in Piazza”, torneo internazionale riservato alla categoria “aquilotti” (bambini nati negli anni 1997 e 1998). Alla kermesse parteciperanno 64 centri minibasket provenienti da 3 diversi continenti: nord e sud America, Asia ed Europa che si contenderanno il “Trofeo Datacontact”. Già da alcuni anni, infatti, la nota società di call center sponsorizza l’evento, dedicato sia allo sport che alla pace e alla fratellanza fra i popoli. Minibasket in Piazza non è solo un evento sportivo – afferma il suo creatore e principale animatore, Sergio Galante - ma il “veicolo” per mettere a confronto bambini di razze e culture diverse, con stili e modi differenti di intendere la vita, in un clima di gioia e serenità.
IL MINIBASKET HA 16 ANNI
Si terrà dal 22 al 28 giugno la 16° edizione del “Minibasket in Piazza”, torneo internazionale riservato alla categoria “aquilotti” (bambini nati negli anni 1997 e 1998). Alla kermesse parteciperanno 64 centri minibasket provenienti da 3 diversi continenti: nord e sud America, Asia ed Europa che si contenderanno il “Trofeo Datacontact”. Già da alcuni anni, infatti, la nota società di call center (che ha la sua sede principale proprio nei Sassi di Matera e altre sedi in Puglia, Roma Milano, Montenegro e Albania) sponsorizza l’evento, dedicato sia allo sport che alla pace e alla fratellanza fra i popoli. La manifestazione si svolgerà oltre che a Matera, famosa per i “Sassi” patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1993, anche in alcuni centri limitrofi come Metaponto, stazione balneare della costa ionica materana, nonché a Santeramo in Colle e Corato, centri della vicina Puglia. Minibasket in Piazza non è solo un evento sportivo – afferma il suo creatore e principale animatore, Sergio Galante - ma il “veicolo” per mettere a confronto bambini di razze e culture diverse, con stili e modi differenti di intendere la vita, in un clima di gioia e serenità, al fine di favorire la loro crescita culturale. Un evento, quindi, fatto di valori forti e sostanziali, dove sono protagonisti i bambini con la loro semplicità, fantasia ed estro. Oltre all’Italia, rappresentata da quasi tutte le regioni, saranno presenti a Minibasket in Piazza squadre provenienti da Venezuela, Montenegro, Giordania, Estonia, Canada, Bielorussia, Bosnia Erzegovina, Palestina ed Albania. Uno degli elementi caratterizzanti del torneo è quello che molti dei miniatleti sono ospiti a casa di loro coetanei. Nell’occasione sono di grande aiuto i centri minibasket dei paesi limitrofi i cui “aquilotti” impegnati anche loro nell’ospitalità: Santeramo in Colle, Corato, Altamura, Gravina di Puglia, Molfetta e Bernalda. La manifestazione – espone Galante - avrà inizio con una sfilata lungo le maggiori strade cittadine precedute dalla fanfara dei Bersaglieri, poi presso un teatro cittadino il sindaco di Matera consegnerà le chiavi della città ai bambini dopo la lettura della “Promessa dell’atleta” in Inglese, Spagnolo, Arabo ed Italiano. Dopo sei giorni di gare, seguite anche in diretta da alcune emittenti televisive, il gran finale sabato 28 giugno nella centrale Piazza V. Veneto, a ridosso dei rioni Sassi, dove giocheranno contemporaneamente tutte le squadre iscritte al torneo. Durante il soggiorno – ricorda Galante - i bambini saranno impegnati in attività collaterali come gite, giornate al mare o in piscina, escursioni e altro. Osservando i dati statistici relativi al torneo, emerge che nell’albo d’oro della manifestazione spicca il centro minibasket estone Hito, avendo vinto ben quattro edizioni consecutive dal 2002 al 2005, la prima squadra estera a vincere il torneo è stata il Pamesa Valencia nel 1997, mentre la prima squadra africana è giunta nel 2000 dal Senegal. Non passa inosservata la presenza di una squadra cubana nel 2005, mentre la squadra detentrice del “Trofeo Datacontact”(riservato alla prima classificata) è il Collegio Champanat di Caracas (Venezuela). Un’altra peculiarità del torneo – conclude Galante - è che ad eccezione delle semifinaliste, tutte le squadre si classificano al 5° posto, non generando una classifica meritocratica e a tutti i bimbi vengono donati gli stessi premi e gadget personalizzati.
Letto 428 volte