PITAGORA TRA ESOTERISMO E RICERCA

 “Un progetto integrato di formazione  culturale e di valorizzazione delle eccellenze nel territorio in cui Pitagora sviluppò la sua scuola”. Lo ha dichiarato oggi Rosalba Dragone di Pragma Group presentando il convegno internazionale sul tema: “Metaponto ai tempi di Pitagora”  che riunirà esperti e studiosi da tutto il mondo venerdì 6 giugno dalle ore 9,30 nella sala Pantanello dell’Alsia di Metaponto.  Sottolineando lo spirito dell’iniziativa, che prevede anche un secondo evento-spettacolo, il 26 luglio, ha aggiunto: “L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito del programma “Culture in loco” promosso e finanziato dal Dipartimento Formazione e Lavoro della Regione Basilicata,  è realizzata in collaborazione con  la Soprintendenza per i Beni archeologici e la Scuola di specializzazione in archeologia di Matera, insieme all’associazione Archeoclub di Matera e il Consorzio Mediterraneo. Il filo conduttore che unisce la figura di Pitagora ai territori del Materano e del Metapontino rappresenterà l’elemento comune di un progetto che vede impegnati i principali attori dell’area tra cui il Centro di Geodesia spaziale, il Conservatorio “Duni” di Matera, il Pit Metapontino, Agrobios Metapontum, Enea. Il periodo di massimo splendore della Scuola pitagorica, tra il VI e il V secolo a.C. , rappresenterà il percorso lungo il quale svilupperemo il progetto che, ci auguriamo, sia solo il primo passo verso l’istituzionalizzazione di questo progetto”. Il convegno e, più in generale il progetto, consentiranno ripercussioni positive anche sul tessuto turistico. Aggiunge Rosalba Dragone “Vogliamo coinvolgere gli operatori turistici locali per sollecitare il sistema complessivo dell’area. Il richiamo ai temi pitagorici, inoltre, sarà evidenziato anche dal gioiello di  Giuseppe Mitarotonda,  ispirato al Teorema di Pitagora”.  La figura di Pitagora e il suo ruolo nella fase di evoluzione storica e sociale sono stati sottolineati  dal direttore del Museo Archeologico di Metaponto, Antonio De Siena: “Tutti noi abbiamo, nel nostro immaginario, la figura mitica di Pitagora con cui ci siamo confrontati a cominciare dalle tabelline e dal celebre teorema. Nel nostro background il suo ruolo è ormai radicato come personaggio al tempo stesso straordinario e nebuloso. La sua presenza in un contesto di cambiamento epocale quale fu quello compreso tra il VI e V secolo, rappresenta un unicum tra la caduta delle tirannie e lo sviluppo delle civiltà magno greche”. I lavori del convegno che si svolgerà venerdì 6 giugno, a partire dalle 9,30 nella sala Pantanello dell’Alsia  di Metaponto,  consentirà di riunire un selezionato gruppo di esperti per “Far emergere – ha proseguito De Siena – peculiarità sull’insegnamento pitagorico”.  Tra i maggiori esperti presenti ai lavori del convegno, il prof. Joseph Coleman Carter affronterà i temi legati alla Chora di Metaponto tra la fine del VI secolo   e i primi decenni del V.  Si segnalano, tra l’altro, gli interventi della prof.ssa  Mertens Horn, in particolare, che si soffermerà sull’esoterismo pitagorico e la figura di Aristeas, del prof. Osanna sulle realtà di Timmari e Garaguso, del  prof. Bottini introdurrà i culti misterici dell’Italia del sud e del  prof. Spadea traccerà confronti tra le scuole pitagoriche di Crotone e Metaponto.