Martedì, 22 Aprile 2008 00:00

BIOAGRICOLTURA: DI LORENZO INTERROGA

Il consigliere regionale Pasquale Di Lorenzo del gruppo misto “Popolo della Libertà” ha presentato un’interrogazione urgente a risposta orale sulle provvidenze per l’agricoltura biologica. Di Lorenzo afferma che “gli agricoltori della nostra regione che hanno aderito alla Misura agro – ambientale 3.1. denominata “Agricoltura biologica” lamentano il grave ritardo accumulato nel pagamento delle provvidenze dovute a tale titolo e l’assoluta mancanza di notizie al riguardo”. “Tale situazione – continua Di Lorenzo - sta creando gravi disagi ai cittadini interessati che, nella maggior parte dei casi, da tali provvidenze traggono un importante ed indispensabile sostentamento economico sia per le loro famiglie che per garantire la continuità delle loro attività.

BIOAGRICOLTURA: DI LORENZO INTERROGA

Il consigliere regionale Pasquale Di Lorenzo del gruppo misto “Popolo della Libertà” ha presentato un’interrogazione urgente a risposta orale sulle provvidenze per l’agricoltura biologica. Di Lorenzo afferma che “gli agricoltori della nostra regione che hanno aderito alla Misura agro – ambientale 3.1. denominata “Agricoltura biologica” lamentano il grave ritardo accumulato nel pagamento delle provvidenze dovute a tale titolo e l’assoluta mancanza di notizie al riguardo”. “Tale situazione – continua Di Lorenzo - sta creando gravi disagi ai cittadini interessati che, nella maggior parte dei casi, da tali provvidenze traggono un importante ed indispensabile sostentamento economico sia per le loro famiglie che per garantire la continuità delle loro attività aziendali”. “Per queste ragioni – sostiene il consigliere - si rende necessario un intervento immediato della Regione presso l’Arbea ed altri enti o organismi eventualmente competenti per materia per sollecitare l’effettiva erogazione delle provvidenze a favore dei soggetti beneficiari”. Tutto ciò premesso, il consigliere Di Lorenzo interroga l’Assessore regionale all’ ‘Agricoltura’ per conoscere: “quali iniziative intende adottare per consentire ai nostri agricoltori di incassare le provvidenze previste dalla misura agro-ambientale sopra specificata e per evitare che in futuro si verifichino analoghi ritardi”.

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