Martedì, 23 Ottobre 2007 00:00

IL COMUNE DI MATERA SU CREDITI PEEP

“La vicenda dei cosiddetti crediti delle aree Peep, che rischia di trasformarsi in un polverone alimentato incredibilmente dalla opposizione, incapace di scavare nelle evidenti responsabilità della loro passata Amministrazione, merita un definitivo chiarimento. La nostra Amministrazione – si legge in una nota diffusa dall’Ufficio Gabinetto del Comune di Matera - si è trovata a gestire una vicenda riconducibile esclusivamente alla passata Amministrazione e ha scelto l’unica strada possibile per risolverla: approfondirla analiticamente e discutere con gli interessati, che non debbono farsi prendere dal panico. Se sono stati commessi errori, saremo i primi a denunciarli: se saranno eccepite fondate prescrizioni, ne prenderemo atto.
IL COMUNE DI MATERA SU QUESTIONE CREDITI AREE PEEP
“La vicenda dei cosiddetti crediti delle aree Peep, che rischia di trasformarsi in un polverone alimentato incredibilmente dalla opposizione, incapace di scavare nelle evidenti responsabilità della loro passata Amministrazione, merita un definitivo chiarimento. La nostra Amministrazione – si legge in una nota diffusa dall’Ufficio Gabinetto del Comune di Matera - si è trovata a gestire una vicenda riconducibile esclusivamente alla passata Amministrazione e ha scelto l’unica strada possibile per risolverla: approfondirla analiticamente e discutere con gli interessati, che non debbono farsi prendere dal panico. Se sono stati commessi errori, saremo i primi a denunciarli: se saranno eccepite fondate prescrizioni, ne prenderemo atto. Guarderemo anche alle eventuali responsabilità per inadempienze ed errori. Ma è necessario sapere che le richieste per le aree dei Peep di C.da la Martella, di San Giacomo e di via Gravina si fondano sulla determina dirigenziale n. 93 del 26 febbraio 2007. Le date sono eloquenti e, pertanto, - conclude il comunicato - sono ingiustificati gli attacchi alla nostra Amministrazione, estranea alla formazione ed alla evoluzione delle procedure messe in campo”.
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