Lunedì, 18 Febbraio 2008 00:00

DIGILIO: AN VA BENE NEL PDL

"La decisione storica assunta dalla direzione nazionale di An, con l'adesione convinta dei componenti lucani, sono certo avrà positive ripercussioni in Basilicata sul nuovo soggetto politico del centrodestra per sfidare il Pd e i suoi alleati partendo questa volta non più, come è accaduto in passato, divisi e poco incisivi nel programma alternativo. Ci liberiamo della sindrome degli sconfitti in partenza da un'armata che ha già perso qualche truppa e sicuramente lucidità". E' quanto ha sostenuto il consigliere e segretario regionale di An Egidio Digilio commentando la conclusione politica della direzione del partito convocata per ratificare la decisione di non presentare in occasione delle prossime elezioni politiche e amministrative il simbolo del partito.
DIGILIO: AN VA BENE NEL PDL
 
"La decisione storica assunta dalla direzione nazionale di An, con l'adesione convinta dei componenti lucani, sono certo avrà positive ripercussioni in Basilicata sul nuovo soggetto politico del centrodestra per sfidare il Pd e i suoi alleati partendo questa volta non più, come è accaduto in passato, divisi e poco incisivi nel programma alternativo. Ci liberiamo della sindrome degli sconfitti in partenza da un'armata che ha già perso qualche truppa e sicuramente lucidità". E' quanto ha sostenuto il consigliere e segretario regionale di An Egidio Digilio commentando la conclusione politica della direzione del partito convocata per ratificare la decisione di non presentare in occasione delle prossime elezioni politiche e amministrative il simbolo del partito e di contribuire a dare vita a una lista del popolo della libertà. "Ha ragione Fini - ha continuato Digilio - quando dice che gli autentici valori della destra vanno non solo declamati ma onorati con impegno e politiche conseguenti e che gli elettori di An non votano per suggestioni. Rispetto a qualche mese fa lo scenario è cambiato. Non si tratta di confluire in un partito che ha fondato qualcun altro, ma di fare insieme liste, programma, gerarchie e regole che porteranno il Pdl da essere un accordo elettorale a diventare un unico soggetto politico. Per chi come me ha vissuto il travaglio del passaggio dall' Msi ad An e successivamente l'esaltante stagione di Fiuggi c'è adesso una motivazione in più per raddoppiare l'impegno nella nuova e ancora più stimolante stagione politica. La questione dei simboli, di una presunta 'perdita di identità, sono argomenti davvero deboli e destituiti di efficacia e fondamento, in quanto i valori di Fiuggi restano gli stessi e An diventa protagonista, alla pari di Forza Italia, dell'avvio della terza Repubblica. Siamo dunque una destra moderna che non ha alcun timore di contaminarsi con il liberalismo democratico". Quanto ai candidati in Basilicata per le prossime elezioni Digilio ha sostenuto che "la direzione è stata dedicata solo agli aspetti politici ma ovviamente a tutti i massimi dirigenti del partito sarà chiesto di dar prova di responsabilità anche con candidature di servizio".
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