Venerdì, 07 Maggio 2010 00:00

MATERA: OMBRE SULLA GIUNTA COMUNALE

MATERA: OMBRE SULLA GIUNTA COMUNALE
Mentre il centrosinistra materano continua a frammentarsi per gli equilibri da rappresentare in Giunta, c’è chi dall’opposizione mette a nudo contraddizioni e vizi di un’amministrazione che di certo non é partita con il piede giusto. E’ il caso di Giovanni Angelino, capogruppo in Consiglio della civica “Tosto Sindaco”, che dopo l’ufficializzazione dell’esecutivo ha messo in evidenza che sullo stesso insistono le solite ombre del partito del mattone che da anni governa la città. Situazioni che rischiano di passare inosservate quando il pesce puzza dalla testa: Angelino spiega, ad esempio, che il portavoce del Sindaco, Roberto Cifarelli, che nel frattempo continua a ricoprire anche il ruolo di Presidente dell’Ente Parco della Murgia ed al Comune praticamente fa anche da “city manager” indirizzando l’attività dei dirigenti, nel 2006 è stato interessato da un’inchiesta giudiziaria per presunte irregolarità nell’acquisto di suoli nel rione Serra Venerdì. “Pur comprendendo che fino alla chiusura delle indagini questo non implichi necessariamente la sua colpevolezza”, scrive Angelino, “di sicuro non si tratta di una buona pratica per una nuova amministrazione che dovrebbe governare la città, stando alle ambizioni, per cinque anni. Cifarelli, pertanto, farebbe bene a prendere esempio dal Ministro Scajola il quale proprio nei giorni scorsi, pur non essendo indagato ma per il solo fatto di essere stato oggetto di accuse, ha deciso di dimettersi”. Ma che il Sindaco Adduce si stia votando verso quella speculazione edilizia che tanto preoccupa la città, prosegue Angelino, lo si evince anche dalle biografie della nuova Giunta. Pare che tra i componenti dell’esecutivo, infatti, sussistano casi di forti legami di parentela o di collaborazioni professionali con esponenti di società coinvolte in quelle che si preannunciano come edificazioni massicce di grosse fette di Matera. Ma nessuno si preoccupa, nemmeno il presidente della Provincia Franco Stella, che Angelino definisce come soggetto “da sempre impegnato nel rispetto della legalità”. Intanto, allo stato attuale, il Comune di Matera rischia di restare con soli quattro dirigenti in attività, visto che, a quasi un mese dall’insediamento di Adduce, nessuno si è preoccupato di indire un avviso pubblico, così come previsto dalla Legge Brunetta, che possa permettere di individuarne di nuovi rispetto a quelli in scadenza. “Si pensa forse di ripristinare il regime delle proroghe tanto caro alla Sinistra?”. Questa la domanda conclusiva di Angelino con annessa risposta: “qui non c’è più tempo per prorogare, occorre agire, ma una volta per tutte rispettando le regole e chiudendo in faccia le porte del Palazzo di Città a chi confonde il termine “amministrazione” con “speculazione”.
                                                                                                                                 (da trmtv .it - Sergio Palomba)
 
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