Lunedì, 30 Novembre 2009 00:00

IL FUTURO INCERTO DELLE DEMOCRAZIE LIBERALI

Su questo tema è stato organizzato per oggi, lunedì 30 novembre ore 18, nel Centro Carlo Levi dall’omonima associazione, in Piazzetta Pascoli, a Matera. A relazionare sul tema è stato chiamato il prof. Francesco Fistetti. Fistetti è professore ordinario di “Storia della filosofia contemporanea” presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bari. E’ direttore della rivista “Post-filosofie”,. Fa parte del comitato scientifico della “Revue du M.A.U.S.S.”, una rivista internazionale di filosofia sociale e di economia politica ispirate alla problematica maussiana del dono. E’ presidente del Corso di Laurea “Progettazione e gestione delle attività culturali” dell’Università di Bari-Sede di Brindisi. Molti suoi lavori sono stati tradotti all’estero. Tra i suoi testi più recenti: I filosofi e la polis (Pensa Multimedia, 2004), Istantanee. Filosofia e politica prima e dopo l’Ottantanove (Morlacchi, 2006), La crisi del marxismo in Italia. Cronache di filosofia politica 1980-2005 (Il melangolo, 2006), Multiculturalismo. Una mappa tra filosofia e scienze sociali (Utet, 2008). Nel 2004 ha curato insieme con altri, per la manifestolibri, Globalizzazione e diritti futuri e nel 2007 ha curato, insieme con Francesca R. Recchia Luciani, Hannah Arendt: Filosofia e totalitarismo, Il melangolo.
IL FUTURO INCERTO DELLE DEMOCRAZIE LIBERALI
 
Su questo tema è stato organizzato per oggi, lunedì 30 novembre ore 18, nel Centro Carlo Levi dall’omonima associazione, in Piazzetta Pascoli, a Matera. A relazionare sul tema è stato chiamato il prof. Francesco Fistetti. Fistetti è professore ordinario di “Storia della filosofia contemporanea” presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bari. E’ direttore della rivista “Post-filosofie”,. Fa parte del comitato scientifico della “Revue du M.A.U.S.S.”, una rivista internazionale di filosofia sociale e di economia politica ispirate alla problematica maussiana del dono. E’ presidente del Corso di Laurea “Progettazione e gestione delle attività culturali” dell’Università di Bari-Sede di Brindisi. Molti suoi lavori sono stati tradotti all’estero. Tra i suoi testi più recenti: I filosofi e la polis (Pensa Multimedia, 2004), Istantanee. Filosofia e politica prima e dopo l’Ottantanove (Morlacchi, 2006), La crisi del marxismo in Italia. Cronache di filosofia politica 1980-2005 (Il melangolo, 2006), Multiculturalismo. Una mappa tra filosofia e scienze sociali (Utet, 2008). Nel 2004 ha curato insieme con altri, per la manifestolibri, Globalizzazione e diritti futuri e nel 2007 ha curato, insieme con Francesca R. Recchia Luciani, Hannah Arendt: Filosofia e totalitarismo, Il melangolo. I partiti possono tornare ad essere costruttori di democrazia – dice Fistetti nelle sue considerazioni - se in essi gli individui tessono un legame sociale che non sia solo di parte, ma alluda ad una solidarietà tra cittadini di diversa estrazione religiosa, culturale, ideologica, che si riconoscono in una storia più o meno comune, in un ampio contesto solidaristico, formato da un “noi” non taylorizzato, come i collettivi dei partiti di massa di stampo ideologico, ma costruito anche su una logica del dono e della gratuità.
 
 
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