Giovedì, 12 Novembre 2009 00:00

UN LUCANO AL TOP DEGLI AGENTI IMMOBILIARI ITALIANI

UN LUCANO AL TOP DEGLI AGENTI IMMOBILIARI ITALIANI

 

Un lucano tra i dirigenti nazionali della FIAIP,  Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali.

 E’ Salvatore Stolfi , 61 anni, 2 figli, stimato imprenditore del settore,  già  presidente regionale della Federazione lucana. Da quando , nel 1976, è stata fondata la FIAIP è la prima volta che la regione Basilicata entra nel direttivo nazionale; un premio importante grazie allo straordinario lavoro che Salvatore Stolfi ha svolto nella Federazione. Il  XII Congresso, svoltosi a Taormina nei giorni scorsi,  ha eletto il nuovo direttivo guidato dal bolognese Paolo Righi.  Le altre vice presidenze sono state assegnate a Franco D’Onofrio,  a Stefano Bertelli,  Sabrina Cancellieri,  Covini  Annabella , Lupidì  Samuele,  Dedemo  Raffaele. La grande famiglia della FIAIP,  che nell’ intero stivale rappresenta oltre 12 mila agenzie  con oltre 50 mila operatori punta, in un momento particolarmente difficile per il Paese,  ad individuare soluzioni comuni per vincere la crisi e rilanciare il settore immobiliare.  In un momento in cui il Governo esamina, nelle commissioni competenti, gli emendamenti  della nuova Finanziaria, la Federazione tiene alta l’attenzione sui temi rilevanti della questione casa  ed in particolare si batte perché sia introdotta l’imposta fissa  del 20% sui redditi di locazione di immobili adibiti ad uso residenziale. “Il provvedimento, qualora  introdotto, evidenzia il neo vice presidente Salvatore Stolfi, comporterebbe un ampliamento significativo del mercato delle locazioni con evidenti vantaggi sia per  i proprietari che per gli inquilini. Provocherebbe , inoltre,  aggiunge,  l’emersione dal mercato non ufficiale di molti immobili con conseguenti maggiori introiti per l’ erario”. Ma quale è la situazione immobiliare in Basilicata? “Perdura  - sottolinea - un forte calo delle contrattazioni immobiliari dovuto sia   agli aspetti patologici innescati dalla crisi finanziaria internazionale, sia  all’ incertezza che colpisce coloro che devono effettuare investimenti importanti , sia  alle richieste di prezzi da parte di proprietari venditori e di imprese di costruzioni, ancora troppo alti, non avendo costoro preso atto che il calo del mercato, in questi casi , presuppone un calo dei prezzi ”. Un tema interessante sul quale torneremo con  ulteriori approfondimenti.

                                                                                                                                                                           MPDS

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