Mercoledì, 04 Novembre 2009 00:00

"SDOGANATE" LE POESIE DI CARLO LEVI

A partire dalla recente edizione delle poesie di Carlo Levi (Donzelli, 2008), che ha messo in luce un aspetto finora quasi del tutto ignorato dell’autore del Cristo, suscitando notevole interesse nella comunità scientifica nazionale, ed a seguito della pubblicazione del volume Versi (che sarà presentato nella giornata materana del convegno), e che raccoglie tutte le ulteriori poesie di Carlo Levi emerse dalla ricerca promossa dal Centro Carlo Levi, diretta dalla Prof.ssa Silvana Ghiazza dell’Università di Bari, e finanziata dalla Fondazione CARICAL, la quasi totalità delle sue poesie sono uscite da una sorta di quarantena e costituiscono un contributo a una rilettura globale, a una sempre più adeguata interpretazione di tutta intera la sua opera. Il convegno si propone pertanto di avviare un nuovo campo di ricerche intorno all’opera leviana, con interventi di studiosi italiani e stranieri. Il convegno, organizzato dall’Università degli studi di Bari – Dipartimento di Linguistica, Letteratura e Filologia Moderna, dalla Fondazione Carlo Levi di Roma e dal Centro Carlo Levi di Matera, si articolerà in tre giornate di studio (5 - 6 e 7 novembre 2009); le sessioni di lavoro si terranno a Bari, a Matera e ad Aliano. La sessione materana in particolare si svolgerà nel pomeriggio di venerdì 6 novembre a partire dalle ore 16,30.
"SDOGANATE" LE POESIE DI CARLO LEVI
 
A partire dalla recente edizione delle poesie di Carlo Levi (Donzelli, 2008), che ha messo in luce un aspetto finora quasi del tutto ignorato dell’autore del Cristo, suscitando notevole interesse nella comunità scientifica nazionale, ed a seguito della pubblicazione del volume Versi (che sarà presentato nella giornata materana del convegno), e che raccoglie tutte le ulteriori poesie di Carlo Levi emerse dalla ricerca promossa dal Centro Carlo Levi, diretta dalla Prof.ssa Silvana Ghiazza dell’Università di Bari, e finanziata dalla Fondazione CARICAL, la quasi totalità delle sue poesie sono uscite da una sorta di quarantena e costituiscono un contributo non irrilevante a una rilettura globale, a una sempre più adeguata interpretazione di tutta intera la sua opera. Il convegno si propone pertanto di avviare un nuovo campo di ricerche intorno all’opera leviana, con interventi di studiosi italiani e stranieri. Il convegno, organizzato dall’Università degli studi di Bari – Dipartimento di Linguistica, Letteratura e Filologia Moderna, dalla Fondazione Carlo Levi di Roma e dal Centro Carlo Levi di Matera, si articolerà in tre giornate di studio (5 - 6 e 7 novembre 2009); le sessioni di lavoro si terranno a Bari, a Matera e ad Aliano. La sessione materana in particolare si svolgerà nel pomeriggio di venerdì 6 novembre a partire dalle ore 16,30. Le relazioni e le comunicazioni si articoleranno intorno alle seguenti direzioni di ricerca: analisi tematica e stilistica delle poesie leviane; ricerca e individuazione di fonti -dirette e indirette- italiane e straniere; ricerche e relazioni intertestuali tra le stesse poesie e la produzione letteraria, saggistica e pittorica; testimonianze e contributi bio-bibliografici. Si tratta di un’occasione di particolare rilievo, sia per il prestigio dei relatori, sia per la novità dell’impostazione critica, che vuole rilanciare l’interesse intorno a questa straordinaria figura di intellettuale dalla multiforme attività, utilizzando un metodo intertestuale e interdisciplinare, in cui troveranno spazio la dimensione letteraria, quella artistica, quella più latamente intellettuale. Importante è sembrato, in questa prospettiva, collegare le tre sedi: Bari, con la sua Università, da cui è partita la ricerca che ha portato alla pubblicazione delle poesie leviane; Matera, città legata in modo indelebile all’attività leviana; Aliano, luogo del confino.
 
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