Giovedì, 22 Ottobre 2009 00:00

BASILICATA INNOVAZIONE: COME SONO STATE FATTE LE SELEZIONI?

Con una richiesta formale al presidente della V commissione controllo del Consiglio regionale della Basilicata, il consigliere Pasquale Di Lorenzo ha chiesto di accertare le procedure con le quali sono state selezionate in modo molto discrezionale 26 profili professionali, identificati dalla regione Basilicata nel progetto Basilicata Innovazione (con la società consortile Area di Trieste), con l’ obiettivo nel prossimo triennio di creare su il territorio una struttura stabile per favorire servizi volti al trasferimento alle imprese dell’innovazione tecnologica.Per la selezione del personale il consorzio ha delegato la società Innovation factory che si è avvalsa per la selezione del Centro servizi srl che, attraverso un bando pubblico.
BASILICATA INNOVAZIONE: COME SONO STATE FATTE LE SELEZIONI?
 
Con una richiesta formale al presidente della V commissione controllo del Consiglio regionale della Basilicata, il consigliere Pasquale Di Lorenzo ha chiesto di accertare le procedure con le quali sono state selezionate in modo molto discrezionale 26 profili professionali, identificati dalla regione Basilicata nel progetto Basilicata Innovazione (con la società consortile Area di Trieste), con l’ obiettivo nel prossimo triennio di creare su il territorio una struttura stabile per favorire servizi volti al trasferimento alle imprese dell’innovazione tecnologica.Per la selezione del personale il consorzio ha delegato la società Innovation factory che si è avvalsa per la selezione del Centro servizi srl che, attraverso un bando pubblico pubblicato lo scorso 16 settembre e scaduto il 6 ottobre, con l‘inoltro del le domande on line per la partecipazione ad un eventuale preselezione, ove mai il numero delle domande fosse stato elevato. Nel medesimo bando si specificava che ovviamente a tale preselezione ”sarebbero stati ammessi tutti i candidati con la riserva di accertamento dei requisiti richiesti”. Di Lorenzo ha chiesto alla Commissione di acquisire i dati relativi a tale selezione e le modalità considerato che molti giovani laureati lucani che hanno inviato la loro candidatura non sono stati nemmeno chiamati a sostenere il colloquio preselettivo e di fatto esclusi con una procedura che solleva dubbi che vanno dissipati. “Crediamo che sia opportuno – ha detto in proposito Di Lorenzo - fare chiarezza per non alimentare dubbi e perplessità su un progetto su cui la Regione Basilicata ha stabilito di destinare per il triennio circa 10 milioni di euro, una ingente somma che appartiene - è bene ricordarlo - a tutti i cittadini lucani”.
 
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