Mercoledì, 23 Settembre 2009 00:00

ADUSBEF E ADOC: PROTESTA CONTRO IL CARO VITA LUCANO

Oggi, 23 settembre, le associazioni dei consumatori, Adoc e Adusbef, insieme a Coldiretti scenderanno in piazza per manifestare contro il caro vita. Le associazioni, a Potenza e Matera (dalle 10:30 alle 11:30), manifesteranno contro il caro vita per la detassazione del reddito fisso e l’abbattimento dei prezzi di almeno il 20%. All’evento prenderà parte anche Coldiretti. “La pesante crisi in atto, determinando un forte aumento di licenziamenti e cassa integrazione, ha già messo a dura prova i bilanci familiari, a ciò si aggiungono i rincari dei prodotti alimentari, in particolar modo di pane e pasta ed i ricarichi che avvengono nel passaggio dal campo alla tavola.

ADUSBEF E ADOC: PROTESTA CONTRO IL CARO VITA LUCANO

Oggi, 23 settembre, le associazioni dei consumatori, Adoc e Adusbef, insieme a Coldiretti scenderanno in piazza per manifestare contro il caro vita. Le associazioni, a Potenza e Matera (dalle 10:30 alle 11:30), manifesteranno contro il caro vita per la detassazione del reddito fisso e l’abbattimento dei prezzi di almeno il 20%. All’evento prenderà parte anche Coldiretti. “La pesante crisi in atto, determinando un forte aumento di licenziamenti e cassa integrazione, ha già messo a dura prova i bilanci familiari, a ciò si aggiungono i rincari dei prodotti alimentari, in particolar modo di pane e pasta ed i ricarichi che avvengono nel passaggio dal campo alla tavola. Ad essere maggiormente soggetti a queste logiche speculative – si legge in un comunicato stampa - sono i prodotti alla base dell’alimentazione quotidiana, i cui aumenti incidono fortemente sulla spesa delle famiglie, specialmente di quelle meno abbienti. Di fronte a questa situazione Adoc, Adusbef scenderanno in piazza per rivendicare un’azione decisa, da parte delle Istituzioni, a favore della domanda di mercato e presentando al Governo delle richieste precise: un processo di detassazione per almeno 1200 Euro annui per le famiglie a reddito fisso, lavoratori e pensionati; interventi funzionali per un abbattimento dei prezzi di almeno il 20%. Le associazioni manifesteranno contro i prezzi record per i prodotti alimentari, ma anche contro l’abbandono della linea delle liberalizzazioni da parte del Governo e per una Class Action che è privata delle sue piene potenzialità di intervento”. Per tutti questi motivi “Adoc e Adusbef invitano i consumatori lucani, durante tutta la giornata, a limitare i consumi di beni e servizi allo stretto indispensabile, dal prelievo in banca, agli sms, dal pieno di benzina, alla spesa”.

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