’Come da noi previsto puntualmente abbiamo assistito questa mattina al solito gioco delle tre carte di Berlusconi sulla pelle del Sud: il Cipe ha deliberato per la Sicilia gli stessi 4 miliardi gia’ ‘’stanziati’’ il 6 marzo e pubblicati in Gazzetta ufficiale il 18 giugno, un’operazione analoga si preannuncia anche per le altre regioni del Meridione’’. Così il coordinatore per il Mezzogiorno della mozione Bersani, l’europarlamentare ( e vice presidente del Parlamento europeo) Gianni Pittella, commenta le dichiarazioni del presidente del Consiglio e del Ministro dell’Economia dopo la riunione del Cipe sui fondi siciliani.
E' IL SOLITO GIOCO DELLE TRE CARTE
‘’Come da noi previsto puntualmente abbiamo assistito questa mattina al solito gioco delle tre carte di Berlusconi sulla pelle del Sud: il Cipe ha deliberato per la Sicilia gli stessi 4 miliardi gia’ ‘’stanziati’’ il 6 marzo e pubblicati in Gazzetta ufficiale il 18 giugno, un’operazione analoga si preannuncia anche per le altre regioni del Meridione’’. Così il coordinatore per il Mezzogiorno della mozione Bersani, l’europarlamentare ( e vice presidente del Parlamento europeo) Gianni Pittella, commenta le dichiarazioni del presidente del Consiglio e del Ministro dell’Economia dopo la riunione del Cipe sui fondi siciliani. ‘’Per il Sud non è previsto un euro in più e non è stato recuperato nulla nemmeno di quanto sottratto in questi due anni dai fondi Fas, altro che il Piano Marshall annunciato da Tremonti è l’ennesima sfilata degli stessi, ma ormai logori, carri armati di Mussolini solo un po’ più riaccelerati’’ polemizza il primo vicepresidente del Parlamento europeo.
Qualche giorno addietro Pittella aveva preannunciato la cosa in un altro comunicato stampa, commentando l'annuncio di Palazzo Chigi di voler ''sbloccare'' 18 miliardi di finanziamenti Fas a favore del Sud. “Il 18 giugno - spiegava Pittella - è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale con tre mesi di ritardo la delibera Cipe 6/3/09 che sancisce per l'anno corrente la sottrazione di 18,053 miliardi dal fondo per le aree svantaggiate, pari in totale a 45,080 miliardi, che vengono assegnati al ministero del Lavoro per il finanziamento degli ammortizzatori sociali, al ministero delle Infrastrutture per il Fondo infrastrutture strategiche, per la messa in sicurezza degli edifici scolastici e per l'edilizia carceraria e alla Presidenza del Consiglio per la realizzazione del termovalorizzatore di Acerra e per il vertice del G8''. ''I finanziamenti rimanenti - proseguiva Pittella - sono stati finalmente ripartiti a chi ne aveva diritto secondo quanto stabilito dalla programmazione 2007-2013 dall'allora ministro per lo Sviluppo economico Pier Luigi Bersani: 21 miliardi e 831 milioni per le aree nelle regioni del Meridione e 5 miliardi e 195 milioni per il centro sud''. ''Con quali fondi Fas Berlusconi –concludeva Pittella - intende allora finanziare il suo 'mirabolante ''piano straordinario per il sud''? Forse con gli stessi soldi già ripartiti dal Cipe un mese fa? O forse si vuol far restituire dalle amministrazioni centrali i 18 miliardi già spesi per ben altro?''
