...agli interventi in corso sulle linee ferroviarie della regione e ha lodato il nuovo codice degli appalti per la sua efficienza. Pepe sostiene che la mancanza di programmazione e le lungaggini burocratiche hanno rappresentato per lungo tempo i due principali problemi della politica e dell’amministrazione pubblica italiana. Tuttavia, a suo parere, il nuovo codice degli appalti offre una soluzione a entrambi questi problemi, accelerando le procedure e rendendo l’appalto integrato un’opzione più efficace per i lavori pubblici. “Affidare insieme progettazione esecutiva ed esecuzione dell’intervento significa ottimizzare i tempi e scegliere la migliore proposta tecnica possibile”, afferma Pepe, riconoscendo l’importanza della programmazione e dell’efficienza. Pepe ha anche elogiato il Ministro delle infrastrutture e trasporti per aver presentato un programma decennale che prevede interventi su strade, ferrovie, porti, aeroporti, infrastrutture idriche e abitative. Tra gli investimenti previsti figurano 1.350 cantieri per le strade e le autostrade nel 2023 con un investimento di 3,5 miliardi di euro per la manutenzione e altri 4,5 miliardi nell’ambito del contratto di programmazione Anas. Per la rete ferroviaria, sono previsti più di 1.700 cantieri e un investimento di 3,5 miliardi di euro in manutenzione nel 2023, oltre a 22 miliardi per appalti di lavori in corso e altri 11,2 miliardi per appalti in avvio entro l’anno. Pepe ha chiuso il suo intervento riaffermando il suo rispetto per i sindacati e sottolineando che l’ammodernamento delle infrastrutture, inclusa la sospensione di tre tratte ferroviarie per lavori di ammodernamento e ripristino, è essenziale per il futuro della Basilicata. Ha inoltre affermato che tali interventi sono solo l’inizio di un percorso che avrà come obiettivo principale lo sviluppo infrastrutturale della regione.