AGRICOLTURA: UN INCONTRO REGIONE-COLDIRETTI

“La tracciabilità dei prodotti e il riconoscimento di una filiere agricole lucane per il latte e i prodotti lattiero caseari, per l’ortofrutta, l’olio d’oliva e il grano rappresentano un valore aggiunto che la Regione Basilicata intende consolidare per il comparto primario lucano”. E’ quanto ha dichiarato questa mattina il presidente della Regione, Vito De Filippo, nel corso di un incontro con una delegazione della Coldiretti regionale, al quale ha partecipato anche l’assessore all’Agricoltura, Vincenzo Viti. “Sono molti gli ambiti nei quali è necessario avviare una revisione – ha detto ancora De Filippo. Per questo motivo giornate dedicate all’agricoltura come quella di oggi rappresentano il momento più alto di un’azione di sensibilizzazione che deve essere costantemente alimentata a tutti i livelli istituzionali. E’ da anni – ha detto ancora De Filippo - che la Regione Basilicata promuove iniziative finalizzate alla realizzazione di filiere agricole interamente lucane. Purtroppo molte volte si sono registrate difficoltà organizzative e una bassa propensione all’associazionismo”. Secondo De Filippo “il Piano di Sviluppo Rurale è ancora in grado di garantire sufficienti risorse all’agricoltura, vanno invece individuate e rimosse le cause che determinano il rallentamento delle erogazioni da parte dell’organismo pagatore. Molti prodotti per avere mercato hanno bisogno di forti marchi nazionali – ha osservato il presidente - ma a tutte le aziende che hanno manifestato la volontà di insediarsi in Basilicata abbiamo imposto il pieno utilizzo delle produzioni locali. E’ necessario sviluppare una maggiore capacità di interazione con le aziende di commercializzazione – ha detto ancora De Filippo. La Regione sta portando avanti il progetto per la realizzazione di una struttura logistica che servirà a velocizzare la movimentazione dei prodotti. Per primi in Italia – ha detto in conclusione il presidente della Regione – abbiamo promosso il varo di leggi per la tutela dei prodotti tradizionali, ecco perché anche questa volta non ci sottrarremo alla valutazione del pacchetto di proposte individuato dalla Coldiretti regionale”. Dello stesso avviso è stato l’assessore all’Agricoltura, Vincenzo Viti che ha sottolineato l’impegno della Regione per la promozione di una proposta di legge nazionale, per il rafforzamento dei Consorzi di difesa, per l’erogazione di un intervento di sostegno e per l’ottenimento dal Governo nazionale di ristori non solo per il mancato raccolto, ma anche per il danno arboreo. Viti ha inoltre annunciato che a settembre approderà in Consiglio regionale il riordino degli Enti e che la Giunta regionale ha disposto un’indagine sull’Arbea per capire se e in che modo promuoverne il rilancio. Ogni fine anno sarà promosso inoltre un rapporto sull’agricoltura per avere indicatori analitici sullo stato di salute del comparto. “E’ opportuna – ha concluso Viti - l’unità del mondo agricolo. Le Op devono essere ben organizzate per garantire maggiore qualità e offerte coordinate. I recenti convegni sulla podolica e sul biologico hanno dimostrato la valenza dei programmi di innalzamento della qualità dei prodotti.