Nel primo caso, con l’ausilio di personale dipendente della Stazione di Lagopesole oltre che della locale Compagnia di Acerenza, i militari hanno arrestato in flagranza di reato due persone, residenti a Foggia, di 28 e 30 anni, responsabili di truffa aggravata e ricettazione in concorso per aver pagato con un assegno contraffatto un motociclo. A Picerno invece, il 4 novembre scorso, gli stessi Carabinieri della Compagnia di Potenza hanno denunciato in stato di libertà un 21enne ed un 22enne, di origini campane, responsabili di tentata truffa aggravata in concorso. I due si erano presentati presso le abitazioni di due donne, che, insospettite dalla presenza e dalla paventata consegna insolita di un pacco, non hanno esitato ad allertare il Numero Unico di Emergenza 112 dell’Arma, riferendo appunto di tale ipotesi, a seguito dell’asserita spedizione ordinata da un sedicente nipote, con successiva richiesta di denaro.