Mercoledì, 08 Luglio 2009 00:00

MATERA: IL COMUNE CERCA DI PRENDERE IL TRENO

Il Sindaco di Matera Emilio Nicola Buccico ha incaricato il consigliere comunale Corrado Arfò di avviare una serie di incontri con le parti sociali interessate ed i rappresentanti della Regione Basilicata, Amministrazione provinciale di Matera, Ferrovie dello Stato e Ferrovie Appulo Lucane, in merito al miglioramento del trasporto pubblico extraurbano Matera – Bari e per portare all’attenzione del Governo Nazionale il completamento della tratta ferroviaria FS Ferrandina-Matera e la realizzazione del collegamento con la direttrice ferroviaria adriatica. In merito all’argomento, il consigliere Arfò ha illustrato gli obiettivi, le criticità ed il percorso di questa iniziativa.

MATERA: IL COMUNE CERCA DI PRENDERE IL TRENO

Il Sindaco di Matera Emilio Nicola Buccico ha incaricato il consigliere comunale Corrado Arfò di avviare una serie di incontri con le parti sociali interessate ed i rappresentanti della Regione Basilicata, Amministrazione provinciale di Matera, Ferrovie dello Stato e Ferrovie Appulo Lucane, in merito al miglioramento del trasporto pubblico extraurbano Matera – Bari e per portare all’attenzione del Governo Nazionale il completamento della tratta ferroviaria FS Ferrandina-Matera e la realizzazione del collegamento con la direttrice ferroviaria adriatica. In merito all’argomento, il consigliere Arfò ha illustrato gli obiettivi, le criticità ed il percorso di questa iniziativa: “Premesso che non condivido il silenzio delle istituzioni e lo scetticismo dilagante in merito all’annosa “questione ferrovia”, credo che per raggiungere questo traguardo sarà innanzitutto necessario sgombrare il campo dalle divisioni politiche e unire le forze e l’impegno di tutto il mondo politico per concordare un percorso e una proposta condivisa che possa finalmente dare una risposta forte e concreta al completamento della Ferrandina – Matera, e una soluzione unitaria al collegamento ferroviario con l’adriatico e quindi con la rete ferroviaria nazionale. Per affrontare serenamente e concretamente questa questione occorrerà, a mio avviso, un percorso articolato in due fasi. La prima dedicata al colloquio con le parti sociali e le istituzioni locali, attraverso un tavolo di concertazione, all’interno del quale, auspico si possa costituire un gruppo di lavoro per definire una proposta unitaria per il collegamento ferroviario con l’adriatico e le risorse finanziarie ad oggi disponibili. Nella seconda fase si dovrà affrontare con il Governo nazionale ed RFI la questione delle risorse finanziarie necessarie al completamento della Ferrandina Matera e sostenere la proposta unitaria degli Enti locali per il collegamento con l’ adriatico. Proprio su quest’ultima questione, è necessario sottolineare come la stessa abbia trovato nel corso degli ultimi anni diversi sostenitori, ognuno dei quali portatore di una proposta diversa per la soluzione del secolare problema; ma proprio questa frammentarietà e diversità delle soluzioni non hanno favorito la soluzione della questione, anzi hanno fatto si che, chi doveva decidere sulla soluzione da adottare trovasse proprio in questa disarmonia delle proposte la scusa per eludere ogni decisione. Vi sono inoltre altre problematiche, connesse al miglioramento del trasporto pubblico Matera-Bari, condivise e approvate dal Consiglio Comunale, che saranno poste all’attenzione della Regione Basilicata, Trenitalia e FAL. Si tratta essenzialmente di richieste di miglioramento del servizio come l’istituzione di nuovi treni rapidi e/o autobus diretti, in corrispondenza delle ore di punta di massimo traffico pendolare, ma anche di nuove proposte, come l’istituzione di un collegamento automobilistico, sostitutivo del servizio ferroviario FS, con la stazione FS di Bari denominato “ES Link” (Eurostar LinK). Per concludere e in attesa di calendarizzare gli incontri istituzionali è stata già convocata per venerdì 10 c.m, al Comune di Matera, un primo incontro preliminare con le associazioni consumatori, operanti sul territorio, per avviare un colloquio su tutte queste questioni”

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