Martedì, 07 Luglio 2009 00:00

PRESENTATA LA 38MA EDIZIONE DEL PREMIO BASILICATA

La Regione conferma il suo impegno a sostegno del Premio Letterario Basilicata, promosso dal Circolo culturale “Silvio Spaventa Filippi” e giunto alla trentottesima edizione. Lo ha confermato ieri il presidente Vito De Filippo. “Un evento culturale – ha sottolineato De Filippo durante la conferenza stampa di presentazione – che nel corso degli anni si è rinsaldato tanto da diventare un punto altamente qualificato nel quadro delle iniziative istituzionali non solo su scala regionale ma nazionale”. Anche in tempi di difficoltà e riduzione delle risorse – ha continuato il presidente - la Regione ha cercato di porre in essere ogni sforzo per mantenere fermo l’impegno finanziario e consolidare questo appuntamento annuale con la cultura”. Proprio “per cogliere e meglio interpretare le esigenze di quei soggetti che lavorano con passione e tenacia contribuendo alla crescita culturale del nostro territorio”, ha spiegato De Filippo – “si è completata con l’interlocuzione degli enti e delle associazioni culturali una articolata rielaborazione della legge regionale 22 del 1998, che sarà presto sottoposta all’attenzione della Giunta e del Consiglio regionale per la definitiva approvazione”.

PRESENTATA LA 38MA EDIZIONE DEL PREMIO BASILICATA

La Regione conferma il suo impegno a sostegno del Premio Letterario Basilicata, promosso dal Circolo culturale “Silvio Spaventa Filippi” e giunto alla trentottesima edizione. Lo ha confermato ieri il presidente Vito De Filippo. “Un evento culturale – ha sottolineato De Filippo durante la conferenza stampa di presentazione – che nel corso degli anni si è rinsaldato tanto da diventare un punto altamente qualificato nel quadro delle iniziative istituzionali non solo su scala regionale ma nazionale”. Anche in tempi di difficoltà e riduzione delle risorse – ha continuato il presidente - la Regione ha cercato di porre in essere ogni sforzo per mantenere fermo l’impegno finanziario e consolidare questo appuntamento annuale con la cultura”. Proprio “per cogliere e meglio interpretare le esigenze di quei soggetti che lavorano con passione e tenacia contribuendo alla crescita culturale del nostro territorio”, ha spiegato De Filippo – “si è completata con l’interlocuzione degli enti e delle associazioni culturali una articolata rielaborazione della legge regionale 22 del 1998, che sarà presto sottoposta all’attenzione della Giunta e del Consiglio regionale per la definitiva approvazione”.
Per l’assessore alla Cultura-Formazione-Lavoro, Antonio Autilio, “il Premio Basilicata ha mantenuto nel tempo la sua consistenza con la bontà dei suoi interventi e migliorando la sua performance sul territorio”, riconfermando il sostegno all’evento anche per il 2010. “La cultura – ha continuato Autilio – rappresenta un settore in cui la Regione vuole investire e su cui sta avendo riconoscimenti a livello nazionale”. L’assessore ha colto l’occasione per ricordare che la Basilicata quest’anno è stata scelta dal ministero per i beni culturali per ospitare la manifestazione più importante nell’ambito della rassegna “Ad Ottobre piovono libri”, prevista a Lagopesole, e che la Regione, capofila nella competente commissione nella Conferenza Stato-Regioni, sta svolgendo un importante ruolo per l’elaborazione della legge nazionale sullo spettacolo. Alla conferenza è intervenuto Santino Borsera, presidente del Circolo “Silvio Spaventa Filippi”, che ha rivolto un ringraziamento particolare al presidente De Filippo per l’attenzione e l’affetto con cui guarda alle vicende del Premio, incoraggiandone le attività. “Si deve proprio a De Filippo – ha ricordato Bonsera – l’istituzione di una nuova sezione all’interno del Premio riservata alla Saggistica Storica lucana, nell’ottica di valorizzare i nostri scrittori che hanno anch’essi una dignità letteraria”. “Il Premio Basilicata – ha sostenuto Bonsera – da qualche anno si è proiettato sulle realtà locali, toccando paesi di straordinaria bellezza e di pregiati beni culturali. In trentotto anni di vita questo contenitore culturale ha veicolato cultura all’interno della Regione e ha allacciato rapporti con la cultura nazionale”. Carlo Bo, Mario Luzi, Mario Pompilio, mons. Ravasi: sono solo alcuni dei prestigiosi nomi che hanno conosciuto la Basilicata grazie al Premio, contribuendo ad arricchire il dibattito culturale lucano. Quest’anno il Premio per la saggistica Lucana sarà consegnato ad Oppido Lucano, dove si svolgerà un interessante convegno sulla Statuizione meridionale tra il XIII e XV secolo, al quale interverranno docenti di Storia del diritto italiano. Il Circolo pubblicherà, inoltre, l’Anastatica dei Codici, inserendo nella stampa lo Statuto medioevale di Oppido Lucano, di cui sono conservati l’originale e una copia risalente al Settecento. La Giuria della Sezione Narrativa si è arricchita di un nuovo nome, quello di Mirella Serri, critica letteraria e docente di Letteratura contemporanea all’Università “La Sapienza” di Roma. Bonsera ha voluto, infine, ricordare altri due componenti della Giuria del Premio dedicata alla Saggistica, scomparsi da poco: Catello Cosenza e Raffaello Giura Longo, “figure di altissimo livello, i cui contributi non sarà facile da sostituire”.

Il “Premio Basilicata” è suddiviso in quattro sezioni: la prima è dedicata alla Narrativa ed è riservata ad opere edite dal settembre 2008 e comprende il premio speciale "Presidenza della Regione Basilicata" riservato a scritti di autori lucani. La seconda sezione è riservata alla "letteratura spirituale e poesia religiosa", assegnato a “personalità illustri che abbiano contribuito con la loro attività (mediante istituzioni e tesi) all’affermazione e alla riflessione dei principi che motivano una vita interiore e una cultura ispirate alla trascendenza”. La terza è riservata alla “Saggistica" e si articola, a sua volta, in tre premi: Vincenzo Verrastro (aspetti della storia nazionale o Europea o su problemi derivanti dalle nuove prospettive del Mezzogiorno d’Italia in Europa), Tommaso Pedio (storia lucana), Città di Potenza (sui vari aspetti della storia di Potenza). La quarta sezione è dedicata ad "economia politica e diritto dell'economia". Le opere dovranno essere presentate entro il 5 settembre. Il premio relativo alla saggistica lucana "Tommaso Pedio" sarà consegnato ad Oppido lucano il 24 ottobre; i Premi relativi alle altre sezioni, invece, saranno consegnati il 25 ottobre a Potenza. Le giurie
del premio letterario sono due, una per la Narrativa (presidente Leone Piccioni) e l’atra per la Saggistica- Economia politica e diritto dell’Economia (presieduta da Cosimo Damiano Fonseca).

 

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