FESTA DELLA BRUNA... E LA DIRETTA TV?

“I festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Bruna – afferma il consigliere regionale Pasquale Di Lorenzo - rappresentano il momento più alto e solenne del sentimento cristiano della popolazione materana che si tramanda da decenni, ma è anche un momento di grande spettacolarizzazione di una tradizione che merita la vetrina del grande pubblico nazionale al pari di altri grandi eventi”. “Da tempo - sottolinea l'esponente del Pdl - chiediamo alle istituzioni ed alla Regione di attivarsi per tempo, presso le reti nazionali Rai e Mediaset, per programmare la diretta televisiva dei momenti salienti della festa, quelli religiosi e spettacolari, al fine di rendere l’immagine della nostra regione conosciuta ed apprezzata anche attraverso questo particolare momento celebrativo di sicuro effetto e di indubbio richiamo turistico.Questo evento dovrebbe essere il fulcro di una politica di marketing turistico e di posizionamento dell’immagine turistica dell’intera Basilicata fuori dai confini regionali, offrendo nel contesto e nello scenario della Città dei Sassi la fruizione di un evento che rappresenta certamente un unicum nel panorama mediterraneo”. “Non comprendiamo – continua Di Lorenzo - i motivi di tale disinteresse che è sintomatico di una miopia e di un atteggiamento davvero superficiali, pur essendoci stati, in passato, autorevoli impegni formali ad attivarsi e pur in presenza di risorse economiche destinate a promuovere l’immagine turistica della nostra regione, come quelle derivanti dagli accordi sottoscritti con le compagnie petrolifere che avrebbero potuto essere utilizzate come sponsor, nonché adoperarsi utilmente per la concessione delle dirette televisive nazionali. Di tali risorse – specifica Di Lorenzo - a questo punto, chiederemo una verifica in merito al loro effettivo utilizzo. Ci auguriamo - conclude il consigliere - che l’anno prossimo tutte le istituzione si attivino per realizzare tale importante iniziativa di intesa con il Comitato dei Festeggiamenti al quale riconosciamo, da sempre, il lavoro e la dedizione prestati con grande sacrificio che rendono possibile il perpetuarsi, ogni anno, di una grande e mirabile tradizione”.