Lunedì, 15 Giugno 2009 00:00

BASILICATA: VITI SULLO SVILUPPO DELLE AREE INTERNE

Intervenire nelle aree interne attraverso le Misure del Psr (Piano di sviluppo rurale), istituire una fiera zootecnica annuale e mantenere il presidio agricolo di zona a Stigliano. Sono alcuni dei punti affrontati dall’assessore regionale all’Agricoltura, Vincenzo Viti, intervenuto ieri a Stigliano all’ inaugurazione della 1° edizione della Fiera Eco-Agricola, organizzata dal Movimento Azzurro e dalla Pro-Loco. Secondo Viti le aree interne rappresentano una risorsa strategica dal punto di vista agricolo, ambientale ma anche sotto l’aspetto turistico. Consapevole di tale preziosa risorsa la Regione intende gettare le basi per nuovi e qualificati interventi tesi allo sviluppo e ad evitare lo spopolamento, incoraggiando soprattutto i giovani a rimanere...

BASILICATA: VITI SULLO SVILUPPO DELLE AREE INTERNE

Intervenire nelle aree interne attraverso le Misure del Psr (Piano di sviluppo rurale), istituire una fiera zootecnica annuale e mantenere il presidio agricolo di zona a Stigliano. Sono alcuni dei punti affrontati dall’assessore regionale all’Agricoltura, Vincenzo Viti, intervenuto ieri a Stigliano all’ inaugurazione della 1° edizione della Fiera Eco-Agricola, organizzata dal Movimento Azzurro e dalla Pro-Loco. Secondo Viti le aree interne rappresentano una risorsa strategica dal punto di vista agricolo, ambientale ma anche sotto l’aspetto turistico. Consapevole di tale preziosa risorsa la Regione intende gettare le basi per nuovi e qualificati interventi tesi allo sviluppo e ad evitare lo spopolamento, incoraggiando soprattutto i giovani a rimanere nelle zone di appartenenza. Le aree interne sono altamente vocate all’agricoltura multifunzionale, alla zootecnia e alla selvicoltura comparti sui quale occorre intervenire seguendo modelli di gestione che permettano lo sviluppo delle imprese ma anche la conservazione degli equilibri ecologici esistenti. A tal fine opportunità sono offerte dall’Asse IV sui Programmi Leader. Viti ha evidenziato esse prevedono per i Gruppi di azione locale (Gal) un basilare ruolo relativo allo sviluppo e al miglioramento della vita nelle aree interne, di montagna e rurali con l’implementazione di servizi essenziali per arginare lo spopolamento e la realizzazione delle filiere produttive. Le risorse finanziarie assegnate all’Asse IV ammontano a 38, 8 milioni di euro. Sul Leader la Regione ha riaperto i termini del Bando. Sulla zootecnia, la gastronomia e i prodotti tipici le attività di valorizzazione riguardano le produzioni biologiche e i prodotti tipici di qualità che vanno dai formaggi ai salumi, dai frutti di bosco al miele ed altre produzioni di eccellenza che danno vita ad un paniere che può dare valore aggiunto alle aziende. Ma ci sono anche possibilità di crescita nell’agriturismo e nel turismo rurale di montagna. Per quanto riguarda gli allevamenti zootecnici l’intento è fornire il marchio di qualità a partire dalle produzioni di vacca podolica sulla quale il Parco di Gallipoli Cognato, il Gal Le Macine e il Consorzio Asp (Associazione sistema podolico) hanno in corso un progetto di valorizzazione che il Dipartimento Agricoltura intende sostenere. Infine, sulla promozione di tale bovino che fornisce carne e caciocavallo di grande qualità l’assessore Viti ha annunciato una sottomisura del Psr, oltreché l’organizzazione di un convegno internazionale che si terrà il 10 luglio a Matera

Letto 261 volte