Giovedì, 04 Giugno 2009 00:00

CRLE PROPONE SCONTI VIAGGIO PER LUCANI ALL' ESTERO

Uno sconto pari al 25 per cento del prezzo del biglietto aereo per i 700 mila lucani che vivono all’estero e vogliono tornare in Italia per visitare la Basilicata. E’ la proposta che il presidente della Commissione regionale dei lucani all'estero, Pietro Simonetti, chiederà di finanziare nell’ambito del piano turistico regionale. L’iniziativa, già discussa nella recente conferenza annuale dei lucani all’estero, viene rilanciata dalla Crle all’indomani della manifestazione che si è svolta presso la sede diplomatica dell'Italia in Svizzera, dove in occasione della festa della Repubblica è stata inaugurata una mostra fotografica sulla Basilicata.

CRLE PROPONE SCONTI VIAGGIO PER LUCANI ALL' ESTERO

Uno sconto pari al 25 per cento del prezzo del biglietto aereo per i 700 mila lucani che vivono all’estero e vogliono tornare in Italia per visitare la Basilicata. E’ la proposta che il presidente della Commissione regionale dei lucani all'estero, Pietro Simonetti, chiederà di finanziare nell’ambito del piano turistico regionale. L’iniziativa, già discussa nella recente conferenza annuale dei lucani all’estero, viene rilanciata dalla Crle all’indomani della manifestazione che si è svolta presso la sede diplomatica dell'Italia in Svizzera, dove in occasione della festa della Repubblica è stata inaugurata una mostra fotografica sulla Basilicata ed i 500 ospiti del corpo diplomatico accreditato e delle autorità locali hanno potuto gustare un buffet a base di prodotti tipici lucani curato dall’associazione dei cuochi della Basilicata. La presenza lucana in questa manifestazione, voluta dalla Crle e dall’ufficio internazionalizzazione e immagine della Giunta regionale, è stata molto apprezzata dall’ambasciatore italiano in Svizzera e dalle altre autorità presenti. La Commissione regionale dei lucani all’estero ha annunciato quindi che organizzerà altre iniziative promozionali di questo tipo, anche al fine di promuovere gli “sportelli Basilicata” all'estero e di favorire l’esportazione di prodotti tipici locali.

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