Lunedì, 01 Giugno 2009 00:00

METAPONTINO: CHIESTO LO STATO DI CALAMITA'

Con una interrogazione urgente presentata oggi, il vicepresidente della terza Commissione consiliare permanente del Consiglio regionale, Pasquale Di Lorenzo (misto – Pdl), ha richiesto all’assessore all’Agricoltura Vincenzo Viti “di rimettere in moto rapidamente la macchina dei sopralluoghi del Dipartimento Agricoltura nonché ogni azione possibile in aiuto degli agricoltori del Metapontino a seguito della violenta grandinata dello scorso 28 maggio che ha prodotto una terribile distruzione dei raccolti agricoli”. “Questa triste sciagura – scrive Di Lorenzo - segue a distanza di poche settimane l'evento del 2 maggio scorso, che aveva già provocato danni per centinaia di milioni di euro, e rappresenta un colpo di grazia per gli agricoltori del Metapontino.

METAPONTINO: CHIESTO LO STATO DI CALAMITA'

Con una interrogazione urgente presentata oggi, il vicepresidente della terza Commissione consiliare permanente del Consiglio regionale, Pasquale Di Lorenzo (misto – Pdl), ha richiesto all’assessore all’Agricoltura Vincenzo Viti “di rimettere in moto rapidamente la macchina dei sopralluoghi del Dipartimento Agricoltura nonché ogni azione possibile in aiuto degli agricoltori del Metapontino a seguito della violenta grandinata dello scorso 28 maggio che ha prodotto una terribile distruzione dei raccolti agricoli”. “Questa triste sciagura – scrive Di Lorenzo - segue a distanza di poche settimane l'evento del 2 maggio scorso, che aveva già provocato danni per centinaia di milioni di euro, e rappresenta un ennesimo colpo di grazia per gli agricoltori del Metapontino che quest’anno non potranno raccogliere né albicocche, né pesche, né altra frutta ed ortaggi”. Di Lorenzo chiede altresì “di valutare, in considerazione dei repentini mutamenti climatici in atto che condizionano negativamente e cosi frequentemente da anni oramai la produttività agricola e soprattutto la tenuta economica delle aziende colpite, che accanto ai fondi risarcitori nazionali e regionali per le calamità naturali venga predisposto un sistema di aiuti ed incentivazione alle aziende per la sottoscrizione di polizze assicurative per tutelarle dai danni di tali circostanze imponderabili”.

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