UN' INTERROGAZIONE SULL' INCARICO ALLA MET

Il consigliere regionale del gruppo misto – Popolo della Libertà, Pasquale Di Lorenzo, in data odierna, ha presentato un’interrogazione urgente a risposta orale all’Assessore alle Attività produttive, Gennaro Straziuso, in merito all’incarico conferito alla Società Met S.r.l. per una indagine sul sistema produttivo lucano. In premessa, il consigliere Di Lorenzo sottolinea che “la Giunta regionale, con deliberazione n. 889 del 12 maggio 2009, ha autorizzato il Dirigente generale del Dipartimento ‘Attività Produttive, Politiche dell’impresa o Innovazione tecnologica’ a procedere all’affidamento dell’incarico alla Società Met s.r.l. con sede in Roma per l’acquisto di un rapporto relativo ad una specifica indagine conoscitiva sul sistema produttivo della Basilicata ed alla conseguente banca dati per un importo complessivo di euro 67.500,00 (sessantasettemilacinquecento/00), più Iva. Tale rapporto – continua Di Lorenzo - come si evince dal testo della citata deliberazione, ha lo scopo primario di contenere informazioni aggiuntive rispetto a quelle già possedute con particolare riferimento alla domanda, ai bisogni e alle criticità delle imprese lucane ed è necessario ed indispensabile per meglio indirizzare a favore dei sistemi produttivi gli interventi previsti dal Por Fesr 2007 – 2013”. “I costi da sostenere per l’affidamento del suddetto incarico – afferma Di Lorenzo - appaiono eccessivi e sicuramente potevano essere più contenuti, ricorrendo per l’affidamento dell’incarico, ad un’apposita gara ad evidenza pubblica o alle prestazioni di un soggetto pubblico specializzato in indagini e rilevazioni quale ad esempio l’Istat , Camera di Commercio o, se esistente, struttura regionale”. Sulla base di quanto esposto, il consigliere Di Lorenzo interroga l’Assessore alle “Attività Produttive, Politiche dell’impresa e Innovazione tecnologica” per conoscere: “per quali ragioni si è inteso conferire il suddetto incarico direttamente alla Met s.r.l. con sede in Roma, quando invece l’indizione di un’apposita gara tra più soggetti avrebbe quasi sicuramente comportato un risparmio nella spesa da sostenere”. Di Lorenzo chiede, anche di sapere: “se all’interno dell’Amministrazione regionale o di altra pubblica amministrazione esistono o meno strutture o professionalità adeguate alle quali poteva essere conferito tale incarico”.