Lunedì, 11 Maggio 2009 00:00

LA PROVINCIA DI MATERA E INTERNET SICURO

Nei giorni scorsi si è svolto, nella scuola media “Gianturco” di Stigliano, su iniziativa del Centro Servizi Territoriale per l’e-Government (CST) della Provincia di Matera, un incontro in materia di sicurezza informatica rivolto a docenti e genitori.L’incontro, organizzato di concerto con il Dirigente Scolastico Sebastiano Villani, è stato incentrato sugli interventi del Project Manager del CST, dott. Michele Lo Squadro, e dell’ing. Luigi Demuro sul tema “Internet sicuro: l’uso consapevole delle nuove tecnologie”.Un tema, quello della sicurezza online, molto sentito da docenti e genitori.La Rete rappresenta un processo evolutivo della tecnologia ormai inevitabile.
LA PROVINCIA DI MATERA E INTERNET SICURO
Nei giorni scorsi si è svolto, nella scuola media “Gianturco” di Stigliano, su iniziativa del Centro Servizi Territoriale per l’e-Government (CST) della Provincia di Matera, un incontro in materia di sicurezza informatica rivolto a docenti e genitori.L’incontro, organizzato di concerto con il Dirigente Scolastico Sebastiano Villani, è stato incentrato sugli interventi del Project Manager del CST, dott. Michele Lo Squadro, e dell’ing. Luigi Demuro sul tema “Internet sicuro: l’uso consapevole delle nuove tecnologie”.Un tema, quello della sicurezza online, molto sentito da docenti e genitori.La Rete rappresenta un processo evolutivo della tecnologia ormai inevitabile: se da un lato gli adulti non possono impedire, con atteggiamenti anacronistici, l’uso di Internet, dall’altro devono saper mantenere il loro ruolo di educatori anche nelle esperienze online dei giovani.I nostri ragazzi fanno parte della cosiddetta “Net generation”, la generazione della Rete, che ha maggiore confidenza con il mondo e il linguaggio delle nuove tecnologie rispetto ai propri genitori: questa situazione può diventare un problema che gli adulti devono conoscere e saper superare.Durante l’incontro, oltre a passare in rassegna i principali rischi e i pericoli di Internet in relazione all’uso da parte degli adolescenti, gli esperti del CST hanno offerto anche una serie di soluzioni tecniche e consigli utili: innanzitutto stabilire regole condivise in casa sull’uso del PC, utilizzare gli strumenti di protezione disponibili (spesso gratuiti ma poco conosciuti), guidare nelle attività scolastiche i giovani studenti ad un uso critico delle risorse disponibili su Web. Ma soprattutto è importante per gli adulti approfondire in prima persona la conoscenza di Internet: non è possibile controllare e guidare i propri figli in un ambiente che non si conosce. Durante l’incontro sono stati presentati e messi a disposizione dei docenti materiali multimediali divulgativi utili per attività didattiche da svolgere in classe. Il CST conferma la propria disponibilità a dirigenti scolastici e sindaci per replicare l’iniziativa anche in altre sedi. Il Presidente Nigro segnala come, anche per questa via, il CST della Provincia stia rendendo buoni servizi alla comunità.
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