Mercoledì, 15 Aprile 2009 00:00

DOPPIO ACCOLTELLAMENTO: UN ARRESTO A NOVA SIRI

Nella nottata, a Nova Siri (MT), i militari della Compagnia Carabinieri di Policoro, al termine di un’incessante attività di ricerca, avviata subito dopo il ferimento di due fratelli, hanno individuato e sottoposto a fermo di PG di iniziativa Dino La Rocca, 30 enne del posto, perché ritenuto responsabile di tentato omicidio, lesioni personali aggravate e detenzione illegale di arma da taglio. Il predetto, nella serata del 13 aprile scorso, sempre in Nova Siri Paese, raggiungeva e feriva con un coltello due fratelli del luogo. Alla base dell’aggressione vi sarebbero motivi di carattere privato. Una delle due vittime, il più anziano, riportava lesioni guaribili in 10 giorni, mentre la seconda, il più giovane, veniva ricoverata nell’Ospedale di Policoro.
DOPPIO ACCOLTELLAMENTO: UN ARRESTO A NOVA SIRI
Nella nottata, a Nova Siri (MT), i militari della Compagnia Carabinieri di Policoro, al termine di un’incessante attività di ricerca, avviata subito dopo il ferimento di due fratelli, hanno individuato e sottoposto a fermo di PG di iniziativa Dino La Rocca, 30 enne del posto, perché ritenuto responsabile di tentato omicidio, lesioni personali aggravate e detenzione illegale di arma da taglio. Il predetto, nella serata del 13 aprile scorso, sempre in Nova Siri Paese, raggiungeva e feriva con un coltello due fratelli del luogo. Alla base dell’aggressione vi sarebbero motivi di carattere privato. Una delle due vittime, il più anziano, riportava lesioni guaribili in 10 giorni, mentre la seconda, il più giovane, veniva ricoverata presso l’Ospedale di Policoro con prognosi riservata. Dopo l’aggressione, La Rocca, da subito, si dava alla fuga, facendo perdere le proprie tracce. I militari, dopo aver ricostruito con esattezza l’accaduto, identificato l’autore, avviavano le ricerche del caso, ricorrendo anche ad attività tecniche, sotto la direzione e coordinamento del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Matera, Dottoressa Valeria Farina Valaori. Incalzato, non avendo ormai più possibilità di fuga, La Rocca, le notte scorsa, veniva individuato mentre rientrava a Nova Siri, a bordo di un’autovettura, condotta da un suo familiare. Immediatamente bloccato, veniva quindi accompagnato in caserma e sottoposto a fermo dai carabinieri che erano sulle sue tracce. Nell’ambito della stessa operazione, i militari dell’Arma hanno denunciato, in stato di libertà, un parente del fermato, responsabile di favoreggiamento personale, in quanto ha aiutato Dino La Rocca a sottrarsi alla ricerche. L’uomo, dopo il fermo, è stato rinchiuso nel carcere di Matera.
Letto 600 volte