Lunedì, 23 Marzo 2009 00:00

UNA TASK FORCE REGIONALE PER LA FERROSUD

Per il consigliere regionale del gruppo misto – Popolo della Libertà, Pasquale Di Lorenzo, è improcrastinabile l’attivazione della task force regionale per risolvere le questioni inerenti la Ferrosud di Matera. “Lo stato di agitazione proclamato dai lavoratori dello stabilimento materano della Ferrosud desta viva preoccupazione e segnala, in maniera chiara ed inequivocabile, che ci troviamo di fronte ad una crisi che va affrontata con tempestività”. E’ quanto dichiarato dal consigliere che, “nell’esprimere la sua piena solidarietà ai lavoratori interessati e il suo personale sostegno all’azione di lotta intrapresa”, rivolge “un accorato appello alle istituzioni, ed in particolare, al presidente della Giunta Vito De Filippo e all’assessore Gennaro Straziuso.
UNA TASK FORCE REGIONALE PER LA FERROSUD
Per il consigliere regionale del gruppo misto – Popolo della Libertà, Pasquale Di Lorenzo, è improcrastinabile l’attivazione della task force regionale per risolvere le questioni inerenti la Ferrosud di Matera. “Lo stato di agitazione proclamato dai lavoratori dello stabilimento materano della Ferrosud desta viva preoccupazione e segnala, in maniera chiara ed inequivocabile, che ci troviamo di fronte ad una crisi che va affrontata con la necessaria tempestività”. E’ quanto dichiarato dal consigliere che, “nell’esprimere la sua piena solidarietà ai lavoratori interessati e il suo personale sostegno all’azione di lotta intrapresa”, rivolge “un accorato appello a tutte le istituzioni, ed in particolare, al presidente della Giunta. Vito De Filippo e all’assessore alle “Attività Produttive, Politiche dell’impresa, Innovazione tecnologica”, Gennaro Straziuso, affinché attivino tutte le procedure amministrative e politiche di sostegno nei confronti dell’azienda e dei lavoratori interessati”. “E’ necessario - evidenzia Di Lorenzo - che la Regione attivi immediatamente la “Task Force” e convochi celermente un tavolo negoziale regionale, intorno al quale chiamare i vertici aziendali, le parti sociali e sindacali , le Rsu e tutti quelli che si ritiene possano dare un contributo fattivo per trovare le giuste soluzioni alle problematiche insorte. E’ in ballo – sottolinea Di Lorenzo - il destino di uno stabilimento produttivo e, soprattutto, quello di molti lavoratori che temono, giustamente, per il loro futuro e che, proprio in questi momenti difficili, aspettano un segnale forte, chiaro e tangibile della vicinanza e dell’interesse della politica ai loro problemi ed alle loro difficoltà”.
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