Domenica, 22 Marzo 2009 00:00

RADIOTERAPIA: MATERANO PENALIZZATO

“L’associazione Donna e Vita di Montescaglioso ritiene profondamente “scorretto” il comunicato stampa del consigliere regionale Di Lorenzo che riporta fedelmente il testo di una lettera aperta scritta dall’associazione stessa e già pubblicata sui media attraverso la quale veniva affrontato, per la prima volta, non solo il problema della scelta strategica ed ottimale del nuovo acceleratore di radioterapia ma metteva in evidenza le carenze dell’offerta sanitaria regionale nella provincia di Matera in riferimento alla diagnostica e cura delle malattie neoplastiche che sul nostro territorio stanno avendo un’incidenza allarmante e superiore alla media nazionale”. Lo si apprende da un comunicato diffuso dalla presidente dell’associazione Vita Rossetti.

RADIOTERAPIA:  MATERANO PENALIZZATO 

 “L’associazione Donna e Vita di Montescaglioso ritiene profondamente “scorretto” il comunicato stampa del consigliere regionale Di Lorenzo che riporta fedelmente il testo di una lettera aperta scritta dall’associazione stessa e già pubblicata sui media attraverso la quale veniva affrontato, per la prima volta, non solo il problema della scelta strategica ed ottimale del nuovo acceleratore di radioterapia ma metteva in evidenza le carenze dell’offerta sanitaria regionale nella provincia di Matera in riferimento alla diagnostica e cura delle malattie neoplastiche che sul nostro territorio stanno avendo un’incidenza allarmante e superiore alla media nazionale”. Lo si apprende da un comunicato diffuso dalla presidente dell’associazione Vita Rossetti.  “Purtroppo – prosegue la nota - la lettera nonostante fosse rivolta a referenti istituzionali nazionali, regionali, provinciali e comunali non ha mai avuto risposta. Ci meraviglia, pertanto, la tempestività con la quale l’assessore Potenza è intervenuto in risposta al comunicato del consigliere regionale Pasquale Di Lorenzo; intervento che l’associazione critica fortemente in quanto l’assessore Potenza indirettamente conferma come le scelte sanitarie regionali vedono privilegiare esclusivamente l’Ospedale San Carlo di Potenza nonostante la vicinanza territoriale con il Centro Oncologico di Rionero scaricando, di fatto, l’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera “che dovrà fare i conti con i fondi sempre più scarsi”. Noi dell’associazione riteniamo come su un problema così delicato quale quello dell’incidenza e cura delle malattie tumorali non possano tollerarsi strumentalizzazioni politiche e risposte inappropriate ma c’è bisogno di un impegno forte da parte di tutti affinché anche a Matera i pazienti oncologici possano fruire di servizi e strutture adeguate a fronteggiare una malattia che dovrebbe scavalcare, quale priorità, ogni altro tipo di intervento. Non è accettabile che a Potenza e Rionero ci siano centri ospedalieri di eccellenza e di alta specializzazione e a Matera si continui ad avere un solo ambulatorio di oncologia con personale medico insufficiente. Per questo, forti del sostegno che la nostra iniziativa sta riscuotendo tra la gente materana continueremo, - conclude l’associazione Donna e Vita di Montescaglioso - anche con iniziative forti, a rivendicare il diritto ad un’offerta sanitaria oncologica adeguata nella provincia di Matera”.

 

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