Lunedì, 09 Marzo 2009 00:00

LE VINCITRICI DEL PREMIO SCARDACCIONE 2009

Maria Dorina Auletta, Maria Gallitelli e Teresa Gullà Olivieri sono le vincitrici della seconda edizione del “Premio Ester Scardaccione”, istituito dal Consiglio regionale per riconoscere il ruolo e l’impegno delle donne lucane che abbiano reso alto il prestigio nell’educazione, nel lavoro, nella cultura, nell’impegno civile e sociale, nella creatività e nell’arte sia a favore della condizione femminile e delle pari opportunità che della non discriminazione. I riconoscimenti sono stati assegnati ieri a Potenza nel corso di una cerimonia che ha avuto luogo nella sala Inguscio della Regione. Un premio speciale è stato inoltre attribuito alla memoria di Cecilia Salvia, dirigente della Regione Basilicata recentemente scomparsa. “Una donna– è scritto nella motivazione del premio – che ha sempre messo in campo forza, tenacia, grinta, qualità che le hanno permesso di condurre battaglie importanti. Nel suo lavoro e nel suo ruolo all’interno delle istituzioni Cecila Salvia non ha mai dimenticato gli ideali e i valori che l’avevano unita profondamente ad Ester con la quale aveva condiviso parte della sua vita relazionale e professionale”. Tra i suoi interventi più significativi sono stati ricordati il forte sostegno all’imprenditoria femminile, il sostegno alla conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa e gli incentivi per le imprese impegnate in interventi per l’armonizzazione dei tempi di vita e lavoro.

LE VINCITRICI DEL PREMIO SCARDACCIONE 2009

Maria Dorina Auletta, Maria Gallitelli e Teresa Gullà Olivieri sono le vincitrici della seconda edizione del “Premio Ester Scardaccione”, istituito dal Consiglio regionale per riconoscere il ruolo e l’impegno delle donne lucane che abbiano reso alto il prestigio nell’educazione, nel lavoro, nella cultura, nell’impegno civile e sociale, nella creatività e nell’arte sia a favore della condizione femminile e delle pari opportunità che della non discriminazione. I riconoscimenti sono stati assegnati ieri a Potenza nel corso di una cerimonia che ha avuto luogo nella sala Inguscio della Regione. Un premio speciale è stato inoltre attribuito alla memoria di Cecilia Salvia, dirigente della Regione Basilicata recentemente scomparsa. “Una donna– è scritto nella motivazione del premio – che ha sempre messo in campo forza, tenacia, grinta, qualità che le hanno permesso di condurre battaglie importanti. Nel suo lavoro e nel suo ruolo all’interno delle istituzioni Cecila Salvia non ha mai dimenticato gli ideali e i valori che l’avevano unita profondamente ad Ester con la quale aveva condiviso parte della sua vita relazionale e professionale”. Tra i suoi interventi più significativi sono stati ricordati il forte sostegno all’imprenditoria femminile, il sostegno alla conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa, gli incentivi per le imprese impegnate in interventi per l’armonizzazione dei tempi di vita e lavoro, l’istituzione della “rete delle animatrici delle pari opportunità”. Il presidente del Consiglio regionale, Prospero De Franchi, ha ricordato “con grande affetto e stima Cecilia Salvia, una donna attenta ai problemi della gente così come Ester Scardaccione. Due persone che hanno lasciato un segno che non si cancellerà mai perché la loro vita è stata dedicata agli altri”. “Questa – ha aggiunto – è una giornata per il riscatto della donna, che il più delle volte diventa il bersaglio della società e invece è un vero e proprio pilastro della società”. “Il ricordo di una donna per premiare altre donne è il modo più efficace per dare forza ad un costante impegno teso alla realizzazione della parità tra generi”, ha detto la presidente della Commissione regionale per le pari opportunità, Antonietta Botta, aggiungendo che “il cammino verso la parità e la non discriminazione a volte sembra segnare il passo e gli episodi di violenza contro le donne nell’ultimo periodo occupano spazi sui quotidiani con una frequenza impressionante. Il premio Scardaccione diventa così l’emblema della tenacia, della determinazione, della passione e del coraggio per tutte le donne che hanno smesso da tempo di commiserarsi e hanno deciso di guardare al futuro per raggiungere il traguardo delle pari opportunità”. Maria Dorina Auletta, animatrice di varie associazioni di volontariato, “con i suoi sentimenti profondi ed umani – si legge nella motivazione - ha reso alto il prestigio delle donne lucane nell’impegno sociale e nel sostegno forte a favore della condizione femminile. La sua azione e la sua attività, improntate ad una forte coscienza civile e solidale, testimoniano il costante impegno profuso a scopi umanitari ed al miglioramento della qualità della vita sociale della donna. Sempre con uno sguardo ed un’attenzione speciale alle famiglie ed alle casalinghe.  Maria Gallitelli, project manager della società di ricerca Metapontum Agrobios, “donna di elevata sensibilità culturale e sociale, impegnata da tempo nel campo delle azioni positive per il conseguimento delle pari opportunità sui luoghi di lavoro”, è stata premiata anche perché ha promosso il progetto ‘Happy hour@work’, per il sostegno alla conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa, “realizzato con ottimi risultati nella sua azienda e riconosciuto meritevole del ‘bollino rosa’ dal ministero del lavoro e della previdenza sociale”. Teresa Gullà Olivieri, medico della Azienda sanitaria di Matera, “ ha condotto una volontaria e intensa campagna di informazione e di educazione sanitaria nelle scuole per aiutare le donne a superare le paure e lo scetticismo e per convincerle a sottoporsi alla vaccinazione contro il virus dell’Hpv, contribuendo in maniera determinante al successo di una iniziativa che consentirà di ridurre, nella Regione Basilicata, la diffusione di un cancro che interessa esclusivamente la sfera femminile”. Nel corso della serata l’attrice Luciana Micucci ha letto alcuni brani tratti dal libro “Ester Scardaccione – Tracce di un impegno”. E’ poi intervenuta la figlia di Ester Scardaccione, Cristiana Coviello.

Letto 330 volte