Giovedì, 05 Marzo 2009 00:00

UN CENTRO PER UTENTI A RISCHIO TROMBOEMBOLITICO

E’ operativo a Matera, ed ha effettuato già 150 prestazioni, il Centro di sorveglianza per utenti a rischio tromboembolitico (T.A.O.). La struttura è attivata presso il Dipartimento servizi Diagnostici dell’ Ospedale “Madonna delle Grazie”. “Per l’Azienda sanitaria di Matera e per l’ospedale Madonna delle Grazie - ha detto il direttore generale Vito Gaudiano - l’attivazione del servizio rappresenta un ulteriore impegno nel potenziamento delle prestazioni verso una specifica categoria di utenti regionali ed extraregionali. Per ottenere queste prestazioni molti cittadini erano costretti a rivolgersi a Centri di sorveglianza delle regioni limitrofe’’. Si tratta di un servizio che consente di rispondere meglio alle esigenze del territorio.

UN CENTRO PER UTENTI A RISCHIO TROMBOEMBOLITICO

E’ operativo a Matera, ed ha effettuato già 150 prestazioni, il Centro di sorveglianza per utenti a rischio tromboembolitico (T.A.O.). La struttura è attivata presso il Dipartimento servizi Diagnostici dell’ Ospedale “Madonna delle Grazie”. “Per l’Azienda sanitaria di Matera e per l’ospedale Madonna delle Grazie - ha detto il direttore generale Vito Gaudiano - l’attivazione del servizio rappresenta un ulteriore impegno nel potenziamento delle prestazioni verso una specifica categoria di utenti regionali ed extraregionali. Per ottenere queste prestazioni molti cittadini erano costretti a rivolgersi a Centri di sorveglianza delle regioni limitrofe’’. Si tratta di un servizio che consente di rispondere meglio alle esigenze del territorio. Sono molti, infatti, gli utenti a rischio tromboembolico, per deficit genetico o acquisito di inibitori della coagulazione, o perché sottoposti ad interventi cardiochirurgici (protesi valvolari meccaniche, by pass, fibrillazioni striali).
La terapia si avvale di farmaci che hanno migliorato di molto la prognosi di questi pazienti e necessita di un attento monitoraggio. Essendo il confine tra rischio trombotico ed emorragico non molto ampio, è necessario che la gestione della terapia sia affidata a personale esperto, attraverso l’esecuzione periodica di test di laboratorio (PT con INR) e la idonea prescrizione terapeutica. “Per rispondere a questa esigenza –ha detto il Direttore della Unità operativa di Patologia Clinica e Analisi di Laboratorio Eustachio Vitullo - è stato organizzato un servizio ambulatoriale accreditato dalla Federazione centri per la diagnosi delle trombosi e la sorveglianza delle terapie antibiotiche (Fcsa), l’organismo nazionale che certifica queste attività mediche, che nella nostra regione mancava’’. “Alla struttura afferiscono 63 pazienti, che hanno fruito di circa 150 visite - ha aggiunto Gianfranco Giannella, direttore del Servizio Trasfusionale - ed è in costante aumento la domanda del servizio’’. L’ Ambulatorio è ubicato nei locali del Centro Prelievi, nel corpo C livello -1 dell’ospedale. Si accede per appuntamento, su richiesta del medico di famiglia con multiprescrizione per dosaggio del PT-INR, e richiesta specifica per visita di sorveglianza Terapia Anticoagulante. Il servizio è attivo di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 8 per i prelievi, dalle ore 12 alle 14, per la visita presso l’ambulatorio.

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