Venerdì, 13 Febbraio 2009 00:00

REGIONE: PROROGATI GLI LSU

L’assessore Autilio riferisce inoltre che per perseguire l’obiettivo di “svuotamento” del bacino di Lsu, sono riconfermati gli incentivi previsti per la stabilizzazione dei lavoratori appartenenti alla platea regionale Lsu. Agli Enti e ai datori di lavoro pubblici e privati, comprese le Cooperative, che dal 1° gennaio al 31 dicembre 2009, assumono a tempo pieno e indeterminato lavoratori Lsu, è riconosciuto un contributo a fondo perduto di 8 mila euro per ogni utilità stabilizzata, ripartito in tre annualità e nel caso di assunzione di lavoratori percettori di indennità di mobilità o di trattamento di disoccupazione speciale o di mobilità/disoccupazione speciale scaduta, (art. 2, comma 5, L. R.2/05) la Regione riconosce un ulteriore incentivo di 9.296,22 euro.

REGIONE PROROGATI GLI LSU

 

L’assessore Autilio riferisce inoltre che per perseguire l’obiettivo di “svuotamento” del bacino di Lsu, sono riconfermati gli incentivi previsti per la stabilizzazione dei lavoratori appartenenti alla platea regionale Lsu. Agli Enti e ai datori di lavoro pubblici e privati, comprese le Cooperative, che dal 1° gennaio al 31 dicembre 2009, assumono a tempo pieno e indeterminato lavoratori Lsu, è riconosciuto un contributo a fondo perduto di 8 mila euro per ogni utilità stabilizzata, ripartito in tre annualità e nel caso di assunzione di lavoratori percettori di indennità di mobilità o di trattamento di disoccupazione speciale, o di mobilità/disoccupazione speciale scaduta, (art. 2, comma 5, L. R. 2/05) la Regione riconosce un ulteriore incentivo di 9.296,22 euro ripartito in tre annualità. Agli Enti e ai datori di lavoro pubblici e privati , comprese le cooperative, che assumono soggetti Lsu di età non inferiore ai 40 anni, oltre agli incentivi di cui sopra la Regione concede un ulteriore contributo di Euro 4.500,00 per ogni unità stabilizzata, ripartito in tre annualità. Per le assunzioni a tempo parziale e indeterminato (inferiore a 30 ore settimanali medie) sono previsti incentivi in misura proporzionalmente ridotta al numero delle ore effettuate. Incentivi e contributi sono previsti anche per assunzioni di Lsu a tempo parziale e indeterminato mentre ai lavoratori della cosiddetta platea regionale che nel corso dell’anno si costituiscono in cooperative ed intraprendono un lavoro autonomo è riconosciuto un contribuito a fondo perduto pari a 12 mila euro a persona ripartito in tre anni e a quanti rinuncino a proseguire nelle attività socialmente utili per intraprendere un lavoro autonomo è concesso un contributo a fondo perduto pari al 70% sulle spese sostenute per l’acquisto, la costituzione, la ristrutturazione dei locali (sede dell’impresa), l’acquisto di macchinari, nella misura massima di 10 mila euro. Infine per quanti rinuncino alla prosecuzione delle attività socialmente utili e provvedano autonomamente alla ricerca di un lavoro è riconosciuto un contributo a fondo perduto di 15.493,71 euro, in un’unica soluzione. Le imprese che utilizzano le risorse della programmazione negoziata e/o si avvalgono dei finanziamenti della legge nazionale 488/92 (escluse le aziende interessate al Contratto d’Area della Provincia di Potenza e al Bando Val Basento della provincia di Matera) devono riservare una percentuale del 10% delle assunzioni alla platea regionale Lsu. Per l’assessore Autilio dopo la recente firma della convenzione con il Ministero del Lavoro per la stabilizzazione di 237 lavoratori socialmente utili che risultano a carico del Fondo Nazionale per l’ Occupazione alla data del primo settembre 2008, si tratta di un ulteriore impegno per garantire continuità nell’impiego degli ex Lsu.

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