CONSIGLIO LUCANO:  APPROVATO IL DECRETO SULLA COMPETITIVITA'

Sostenere lo sviluppo e la competitività del sistema produttivo, accompagnando gli sforzi del mondo imprenditoriale con misure che puntano ad accrescere l’attrattività delle aree industriali per favorire nuovi investimenti. E’ l’obiettivo della “legge regionale per lo sviluppo e la competitività del sistema produttivo lucano”, approvata ieri sera a maggioranza (con 16 voti favorevoli dei consiglieri del centrosinistra e 8 astenuti del centrodestra) dal Consiglio regionale. La nuova normativa prevede misure volte al rafforzamento della struttura patrimoniale e finanziaria delle piccole e medie imprese, al miglioramento delle condizioni insediative, alla cooperazione ed all’aggregazione tra le imprese “quale idoneo strumento per avviare processi di imprenditoria diffusa e partecipata”. La legge intende inoltre favorire l’insediamento, la rilocalizzazione, l’ampliamento, la ristrutturazione, la riconversione di imprese e impianti produttivi. Fra gli obiettivi ci sono anche “la qualificazione della domanda di ricerca e di innovazione delle imprese”, il sostegno all’internazionalizzazione, il monitoraggio e la prevenzione di crisi aziendali e di settore, l’uso sostenibile delle risorse ambientali, la semplificazione delle procedure e la valutazione sistematica dei risultati e degli effetti delle varie iniziative. Nel dibattito sul provvedimento, illustrato nel pomeriggio di ieri in Aula dal presidente della terza Commissione permanente Mollica (Fpc) e dall’assessore alle Attività produttive Straziuso, sono intervenuti i consiglieri Mattia e Pagliuca (Fi-Pdl), Flovilla (Centro popolare – La Rosa per la Basilicata), Ruggiero (Udc), Di Lorenzo (misto – Pdl), Salvatore (Ps), Tisci (An), Napoli (misto – La Destra), Folino (Pd) e Falotico (Uniti nell’Ulivo). La discussione è stata conclusa da un intervento del presidente De Filippo. Sono stati inoltre approvati dall’Aula due ordini del giorno collegati al provvedimento. Il primo, proposto dai consiglieri Simonetti e Nardiello (approvato con il solo voto contrario del consigliere Mattia), impegna la Giunta regionale “a proporre entro 60 giorni la normativa di riforma dei Consorzi industriali con l’obiettivo di definire strumenti a livello regionale per la gestione degli agglomerati industriali”. Il secondo, proposto dal consigliere Pagliuca, sottoscritto da altri consiglieri dei due schieramenti politici ed approvato all’unanimità, impegna la Giunta regionale “a mettere in campo i provvedimenti attuativi della legge in tempi rapidi al fine di rendere efficaci le azioni anticicliche e quelle di sostegno ai nuovi investimenti”  ed a presentare “entro 30 giorni al Consiglio regionale un documento contenente il complesso delle politiche industriali da attuare, con indicazione delle risorse disponibili per completare la manovra sulla competitività e previa consultazione delle parti sociali e delle associazioni di categoria”. A maggioranza (con 15 voti favorevoli del centrosinistra, e 3 voti contrari del centrodestra) è stato poi approvato un disegno di legge sui i bilanci di previsione per l’esercizio finanziario 2009 degli enti sub-regionali (Arpab, Alsia, Apt, Parco delle Chiese rupestri del Materano, Parco di Gallipoli Cognato, Ater di Potenza, Ater di Matera). Il Consiglio ha inoltre approvato all’unanimità un ordine del giorno proposto dal consigliere Tisci che, nella “Giornata del ricordo” in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano – dalmata e delle vicende del confine orientale, ricorda “le migliaia di uomini, donne, anziani e bambini lasciati morire nel buio di una foiba, seppelliti vivi tra i morti perché si risparmiassero le pallottole”, ed impegna il Consiglio regionale “a celebrare adeguatamente la ricorrenza del 10 febbraio attraverso iniziative mirate”. In precedenza l’Assemblea aveva approvato, a maggioranza (con 14 voti favorevoli del centrosinistra e 8 voti contrari del centrodestra), in sede di controllo, l’assestamento al bilancio di previsione 2008 dell’Agenzia per la promozione territoriale (Apt).