Martedì, 10 Febbraio 2009 00:00

CRISI ECONOMICA: UN DIBATTITO DELL' ADC A IRSINA

La crisi economico-occupazionale è stata al centro di un convegno-dibattito organizzato ad Irsina dal coordinamento cittadino dell’Alleanza Democratici di Centro. I lavori sono stati introdotti dal coordinatore cittadino del partito Michele De Filippis e presieduti dalla consigliera regionale Rosa Mastrosimone, segretario regionale dell’Adc. Sono intervenuti Maria Paola Schiuma, presidente provinciale di Matera delle Donne Europee Federcasalinghe, Gino D’Amico, segretario provinciale Ugl, Nino Falotico, segretario regionale Cisl, Nunzio Olivieri, presidente Api Matera, Michele Montanaro, portavoce provinciale Adc. “Siamo chiamati ad uno sforzo maggiore per assumere tempestivi ed oculati provvedimenti atti a creare lavoro.

CRISI ECONOMICA: UN DIBATTITO DELL' ADC  A IRSINA

 

La crisi economico-occupazionale è stata al centro di un convegno-dibattito organizzato ad Irsina dal coordinamento cittadino dell’Alleanza Democratici di Centro. I lavori sono stati introdotti dal coordinatore cittadino del partito Michele De Filippis e presieduti dalla consigliera regionale Rosa Mastrosimone, segretario regionale dell’Adc. Sono intervenuti Maria Paola Schiuma, presidente provinciale di Matera delle Donne Europee Federcasalinghe, Gino D’Amico, segretario provinciale Ugl, Nino Falotico, segretario regionale Cisl, Nunzio Olivieri, presidente Api Matera, Michele Montanaro, portavoce provinciale Adc. “Siamo chiamati ad uno sforzo maggiore per assumere tempestivi ed oculati provvedimenti atti a creare lavoro e dare valore alle potenzialità presenti nel nostro territorio in tutti i sistemi dall’industria, all’artigianato e all’agricoltura, dal turismo al commercio ed alla produzione di energia. Bisogna accelerare i tempi - ha sostenuto Mastrosimone - perché una situazione straordinaria, qual è quella attuale, rappresenta una sfida che non si può affrontare con i tempi della politica ordinaria. La Legge Finanziaria regionale 2009 prevede stanziamenti per 20 milioni di euro a valere sulle risorse rivenienti dall’aliquota derivante dai giacimenti petroliferi in Basilicata per il “Fondo di garanzia per il rafforzamento della struttura patrimoniale e finanziaria delle piccole e medie imprese”. Spero che il provvedimento sia davvero in dirittura d’arrivo perché si possa favorire il desiderio e l’impegno delle imprese che affrontano difficoltà nella ricerca di nuovi spazi di mercato”. Sulla stessa linea d’onda il Presidente dell’Api di Matera Olivieri e il Segretario provinciale dell’Ugl D’Amico. Olivieri ha affermato, infatti, che “la crisi non è gestibile con gli strumenti in possesso della classe imprenditoriale né di quella politica a meno che non si provveda all’attivazione istantanea dei finanziamenti possibili a sostegno di tutti i rami produttivi e si affranchino le operazioni dal peso e dall’onere della burocrazia”. D’Amico ha ribadito che la Regione deve attivare i fondi di solidarietà previsti dalla Finanziaria regionale e non ancora attivati con gli strumenti idonei. E’ opportuno inoltre attivare una Task Force regionale in cui siano presenti tutti i soggetti rappresentativi di interessi dalle forze sociali (sindacati ed imprenditori) alle forze politiche, alle Istituzioni (Regione, Governo) per progettare e attivare concretamente gli strumenti e le misure per contrastare e risolvere i problemi e ridare alla nostra regione gli impulsi giusti per uno sviluppo economico, produttivo e sociale duraturo. Incisivo anche l’intervento di Falotico, segretario regionale della Cisl che vede una soluzione alla crisi nei provvedimenti che attengono ai vantaggi competitivi, all’incremento delle fonti energetiche ed ai relativi sconti, all’incentivazione del recupero dei crediti, alla formazione di uno sportello unico, al rafforzamento dello stato sociale, al rilancio del programma Cittadinanza Solidale ed al sostegno delle categorie più deboli quali i precari.

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