Lunedì, 02 Febbraio 2009 00:00

NASCE IL MOVIMENTO DEMOCRATICO CRISTIANO

"La maturata esigenza del popolo lucano, di sradicare certe consolidate prassi di malcostume politico, dopo numerosi incontri promossi da Domenico Laurenzana, Italo Blotti, Giuseppe Dell’Aglio, Saverio Damelio,Vincenzo Popia, Roberto Ruggiero, Petrarca Antonio, Matteo Sansone, Giovanni Lavieri ed altri cittadini interessati provenienti dai comuni di Matera, Stigliano, Montescaglioso, Tursi, Pomarico, Policoro, Pisticci, Ferrandina, Grottole, Accettura ed Aliano, ci ha portato a creare, un movimento". “Si tratta – si legge in una nota - di un movimento politico moderato e di centro che collocandosi nello scenario partitico, senza preconcetti ideologici, in modo pratico e concreto, sappia rendersi portavoce delle esigenze dei lucani, ormai troppo stanchi.

NASCE IL MOVIMENTO DEMOCRATICO CRISTIANO   

"La maturata esigenza del popolo lucano, di sradicare certe consolidate prassi di malcostume politico, dopo numerosi incontri promossi da Domenico Laurenzana, Italo Blotti, Giuseppe Dell’Aglio, Saverio Damelio,Vincenzo Popia, Roberto Ruggiero, Petrarca Antonio, Matteo Sansone, Giovanni Lavieri ed altri cittadini interessati provenienti dai comuni di Matera, Stigliano, Montescaglioso, Tursi, Pomarico, Policoro, Pisticci, Ferrandina, Grottole, Accettura ed Aliano, ci ha portato a creare, un movimento". “Si tratta – si legge in una nota - di un movimento politico moderato e di centro che collocandosi nello scenario partitico, senza preconcetti ideologici, in modo pratico e concreto, sappia rendersi portavoce delle esigenze dei lucani, ormai troppo stanchi dell'arrivismo spudorato dei signori della politica lucana. Il Movimento Democratico Cristiano – M.C.D. – (la cui prossima riunione, presieduta dal Sen. Saverio Damelio, si terrà a Ferrandina il 6 febbraio alle ore 18,00), si ispira ai principi cristiani ed ha per finalità la creazione di una mobilitazione democratica, aperta e autentica, su base comunale, provinciale e regionale, di tutti quei Lucani e non, che non si identificano più con i partiti evanescenti, costruiti su basi leaderistiche e verticistiche”.

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