Venerdì, 30 Gennaio 2009 00:00

A ROMA UN VERTICE SU MOBILE IMBOTTITO

E’ fissata per questai mattina alle 13.30 a Roma nella sede del Ministero dello Sviluppo economico (Mise) la riunione del tavolo tecnico, istituito dal Governo nel luglio scorso, sulla crisi del salotto. Nell’incontro di domani, a cui parteciperanno dirigenti delle regioni Basilicata e Puglia, di Confindustria, Api, le organizzazioni sindacali e datoriali, saranno richieste misure per la salvaguardia e il rilancio del comparto del mobile imbottito. Durante l’incontro svoltosi lunedì scorso al dipartimento Attività produttive, politiche dell’impresa, innovazione tecnologica, con le parti economico-sociali, la Task force regionale dell’occupazione ha stilato un documento con le richieste da sottoporre al tavolo tecnico.

A ROMA UN VERTICE SU MOBILE IMBOTTITO  

E’ fissata per questai mattina alle 13.30 a Roma nella sede del Ministero dello Sviluppo economico (Mise) la riunione del tavolo tecnico, istituito dal Governo nel luglio scorso, sulla crisi del salotto. Nell’incontro di domani, a cui parteciperanno dirigenti delle regioni Basilicata e Puglia, di Confindustria, Api, le organizzazioni sindacali e datoriali, saranno richieste misure per la salvaguardia e il rilancio del comparto del mobile imbottito. Durante l’incontro svoltosi lunedì scorso al dipartimento Attività produttive, politiche dell’impresa, innovazione tecnologica, con le parti economico-sociali, la Task force regionale dell’occupazione ha stilato un documento con le richieste da sottoporre al tavolo tecnico. Diversi i punti elencati nel documento. Tra le proposte: un fondo di garanzia alimentato con risorse nazionali destinato alle piccole medie imprese con la possibilità di un accesso al credito più agevole, l’assicurazione dei crediti, misure di sostegno per dare visibilità al marchio “made in Italy”, la riduzione dei costi indiretti del lavoro intervenendo sulla struttura del salario e degli oneri sociali - assicurativi (adeguamento dei tassi Inail), estendere la cassa integrazione integrata (Cig) in deroga per tutte le aziende e intervenire per il recupero occupazionale. “La Regione – ha dichiarato l’assessore alle Attività Produttive, Gennaro Straziuso - continuerà a impegnarsi operativamente per stimolare l’intervento dello Stato per accelerare le procedure e rilanciare il comparto e, nel contempo, a sviluppare iniziative già concordate con il territorio. Le riunioni preparatorie svoltesi in Regione sono servite per individuare una strategia condivisa tra le parti.

E’ questa la strada giusta per raggiungere obiettivi comuni, prima di tutto la salvaguardia produttiva e quella occupazionale”.

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