MATERA: IL CONSIGLIO DOMANI IL SINDACO RISPONDE AL PD E I PARCHEGGIATORI PRESIDIANO
Rinviato, per mancanza del numero legale, il Consiglio comunale di Matera, convocato per le 18 di ieri. La convocazione è per le ore 9 dell’ultimo giorno dell’anno, come spesso accade per le assemblee elettive. A dominare la scena la conferma del trasporto pubblico locale, attualmente affidato alla società materana Casam. In proposito la giunta comunale avrebbe approntato una delibera di indirizzo da sottoporre al giudizio dell’aula, ma chiederà anche la proroga di sei mesi del servizio alla Casam, lasso di tempo necessario, a loro dire, per preparare il bando di assegnazione . Il rinvio, ad ogni modo, è stato provocato dalla necessità (avvertita dai partiti della maggioranza di centrodestra) di afforntare organicamente le questioni sul tappeto, coa che avverrà nella mattinata di oggi, nel corso di una riunione dei partiti di maggioranza. A manifestare perplessità su alcune soluzioni, in particolare, il gruppo di “Città domani”, composto dai consiglieri Giuseppe Pentasuglia e Domenico Genchi.
Intanto il Sindaco Emilio Nicola Buccico, in relazione alla nota pubblicata dal gruppo consiliare PD in merito al servizio di trasporto pubblico urbano, ha così dichiarato: “E’ inconcepibile l’atteggiamento assunto dal Pd nei confronti delle scelte operate dall’Amministrazione Comunale, che per la prima volta, dopo decenni, sta innovando in tema di proroghe, riportando, attraverso l’emanazione di appositi bandi, un regime di competitività e trasparenza. L’atteggiamento del Pd appare quantomai fuori luogo e privo di senso: occorre muoversi nell’interesse della città e non nell’ambito di una sterile contrapposizione, tale da far perdere di vista le reali necessità dei cittadini materani”. Il Sindaco Buccico auspica quindi da parte dell’opposizione un comportamento che, al di là delle posizioni precostituite, valuti il merito delle scelte e dia contributi propositivi che l’Amministrazione Comunale possa recepire, come ha già fatto in passato.
Nel frattempo “continua il presidio sotto il municipio di Matera dei parcheggiatori, che dal 3 gennaio prossimo perderanno il posto di lavoro”. Lo rendono noto, in un comunicato stampa, i rappresentanti sindacali della Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil. “Ancora nessuna risposta dal Sindaco e dall’Amministrazione Comunale. I 21 lavoratori, per la prima volta dopo 20 anni di lavoro nel settore, rischiano di andare a casa per un periodo di tempo indeterminato, nell’attesa che si concludano le procedure per la nuova gara di appalto. Il Sindaco di Matera rifugge ogni confronto con le Organizzazioni Sindacali, riduce la questione ad un mero cambio di gestione, trascurando il fatto che ben 21 famiglie dal 3 gennaio saranno senza reddito. I lavoratori sono in sciopero dal 24 dicembre scorso e continueranno ad oltranza fino a che l’Amministrazione Comunale non avrà dato certezze rispetto al loro futuro occupazionale”.