Mercoledì, 24 Dicembre 2008 00:00

IN BASILICATA IL 2 GENNAIO I SALDI E EVASIONI PER 55 MEURO

l Consiglio regionale ha approvato, all’interno della legge finanziaria per il 2009, una norma che modifica due leggi regionali, quella del 30 settembre 2008, la numero 23, e quella del 1999, la numero 19. La norma, su emendamento del consigliere Mollica (Fpc), stabilisce che “le vendite di fine stagione o saldi devono essere pubblicizzate come tali ed effettuate esclusivamente nei seguenti periodi dell’anno: dal 2 gennaio al 2 marzo e dal 2 luglio al 2 settembre”. Ammontano a 55 milioni di euro i redditi non dichiarati accertati dalla Guardia di Finanza in Basilicata nel 2008. Negli ultimi 12 mesi, inoltre, sono state scoperte violazioni all'Iva per 15,2 milioni di euro e 95 evasori fiscali, di cui 79 totali, con una base imponibile di 34,2 milioni di euro.

IN BASILICATA IL 2 GENNAIO I SALDI E EVASIONI PER 55 MEURO

Il Consiglio regionale ha approvato, all’interno della legge finanziaria per il 2009, una norma che modifica due leggi regionali, quella del 30 settembre 2008, la numero 23, e quella del 1999, la numero 19. La norma, su emendamento del consigliere Mollica (Fpc), stabilisce che “le vendite di fine stagione o saldi devono essere pubblicizzate come tali ed effettuate esclusivamente nei seguenti periodi dell’anno: dal 2 gennaio al 2 marzo e dal 2 luglio al 2 settembre”. Anche a Matera cominceranno venerdì 2 gennaio 2009 i saldi invernali di inizio stagione. La decisione del Consiglio Regionale della Basilicata, che ha approvato un emendamento alla Legge Finanziaria 2009 riferito a nuove disposizioni sull’avvio e la chiusura dei saldi, è stata recepita dal Comune di Matera, al fine di permettere ai cittadini di effettuare i propri acquisti a prezzi ridotti con un buon anticipo rispetto agli anni passati ed in un periodo in cui ancora sono in corso le spese natalizie.

 

Ammontano a 55 milioni di euro i redditi non dichiarati accertati dalla Guardia di Finanza in Basilicata nel 2008. Negli ultimi 12 mesi, inoltre, sono state scoperte violazioni all'Iva per 15,2 milioni di euro e 95 evasori fiscali, di cui 79 totali, con una base imponibile di 34,2 milioni di euro. Sono questi alcuni dei dati illustrati ieri, a Potenza, nel corso di un incontro con i giornalisti.

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