Venerdì, 12 Dicembre 2008 00:00

ANTEZZA INTERVIENE AL SENATO SULLA FINANZIARIA

Vi proponiamo il testo integrale dell’intervento della sen. Maria Antezza, pronunciato ieri. Signor Presidente, signor Sottosegretario, onorevoli colleghi, proprio considerando l'importanza strategica della risorsa idrica per la qualificazione del settore agricolo e per promuovere un'agricoltura di precisione sono necessari interventi che possano garantire il risparmio idrico e, soprattutto, una corretta gestione delle acque. A tale riguardo, le finanziarie varate dal precedente Governo avevano dato priorità al concreto e fattivo rilancio degli investimenti del piano irriguo nazionale ed anche all'ottimale gestione delle risorse allocate, pari a 100 milioni di euro per l'esercizio 2007 ed a 150 milioni di euro per gli esercizi 2008 e 2009.
ANTEZZA INTERVIENE AL SENATO SULLA FINANZIARIA
Vi proponiamo il testo integrale dell’intervento della sen. Maria Antezza
Signor Presidente, signor Sottosegretario, onorevoli colleghi, proprio considerando l'importanza strategica della risorsa idrica per la qualificazione del settore agricolo e per promuovere un'agricoltura di precisione sono necessari interventi che possano garantire il risparmio idrico e, soprattutto, una corretta gestione delle acque. A tale riguardo, le finanziarie varate dal precedente Governo avevano dato priorità al concreto e fattivo rilancio degli investimenti del piano irriguo nazionale ed anche all'ottimale gestione delle risorse allocate, pari a 100 milioni di euro per l'esercizio 2007 ed a 150 milioni di euro per gli esercizi 2008 e 2009. Venendo ad oggi, tanto il decreto n. 112 quanto la finanziaria 2009 non hanno previsto al loro interno specifiche misure per la risoluzione dell'emergenza idrica in agricoltura, né per il rilancio del piano irriguo nazionale. Anzi, la finanziaria 2009 ha previsto un taglio pari a 50 milioni di euro per gli investimenti sul piano irriguo nazionale. A tale scopo, l'emendamento 2.2 vuole stanziare risorse finanziarie pari a 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009-2011. Crediamo che soltanto attraverso questo tipo di intervento si potrà davvero garantire l'avvio ed il completamento delle opere previste nel piano irriguo nazionale, nel tentativo di fornire possibili soluzioni all'emergenza idrica in Basilicata e di dare risposte certe agli operatori del settore. Si tratta di un'emergenza idrica che stanno vivendo in questo momento le regioni Puglia e Basilicata e che non penalizza soltanto il settore agricolo, ma che mette a rischio tanto il settore civile quanto quello industriale. Per queste ragioni chiedo inoltre al Governo, rispetto all'ordine del giorno G3.193, di mantenere gli impegni assunti da parte del sottosegretario Cossiga in sede di sindacato ispettivo in merito al riconoscimento della crisi idrica in Basilicata, assegnando un contributo straordinario per la realizzazione delle opere irrigue ritenute urgenti e prioritarie.
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