Martedì, 18 Novembre 2008 00:00

UNA PDL SUI PERMESSI PETROLIFERI E SCONTO BENZINA

“Occorre ponderare tutte le decisioni che attengono la concessione dei permessi in materia di ricerche petrolifere, e solo attraverso una precisa previsione normativa diretta a sospendere tutte le funzioni amministrative di competenza regionale ”. E’ quanto sostengono i consiglieri regionali Francesco Mollica (Fpc) e Marcello Pittella (Pd), che hanno presentato una proposta di legge avente ad oggetto le procedure concernenti le funzioni amministrative in materia di idrocarburi. “Entro Natale lo sconto sulla benzina”, queste le dichiarazioni del deputato del Pdl, Vincenzo Taddei, rilasciate nel corso dell’incontro promosso dalla Cia, e riferite dalla presidente del gruppo regionale del Prc, Emilia Simonetti.
UNA PDL SUI PERMESSI PETROLIFERI E SCONTO SULLA BENZINA

“Occorre ponderare tutte le decisioni che attengono la concessione dei permessi in materia di ricerche petrolifere, e solo attraverso una precisa previsione normativa diretta a sospendere tutte le funzioni amministrative di competenza regionale concernenti il conferimento di permessi di prospezione, le istanze di permesso per la ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi nel territorio regionale, si creeranno le condizioni ottimali per effettuare quella doverosa riflessione”. E’ quanto sostengono i consiglieri regionali Francesco Mollica (Fpc) e Marcello Pittella (Pd), che hanno presentato una proposta di legge avente ad oggetto le procedure concernenti le funzioni amministrative in materia di idrocarburi. La proposta di legge, “resasi necessaria per l’ulteriore ondata di richieste di ricerche petrolifere nella nostra regione – sostengono i due consiglieri - nasce a seguito di un’attenta e ponderata riflessione sul confine oltre il quale le estrazioni petrolifere superano il vantaggio economico per il territorio. Si consideri, infatti, il mutato ruolo assunto dalle Regioni in base al contesto normativo che, a partire dal decreto legislativo n. 112/98 e passando per il modificato titolo V della Costituzione, ha attribuito più dettagliate ed incisive funzioni amministrative alle Regioni in materia di rilascio di permessi di prospezione, ricerca, coltivazione e stoccaggio degli idrocarburi, sancendo l’intesa tra lo Stato e le Regioni. Occorre quindi che le Regioni diventino protagoniste delle decisioni che devono essere prese d’intesa con il governo centrale. E per fare in modo che le decisioni siano prese nell’interesse generale del territorio e dei cittadini, occorre che si prenda coscienza e cognizione specifica dell’impatto che le estrazioni hanno avuto sul nostro territorio e di quelle che si vuole che abbiano”. La proposta di legge, affermano ancora Mollica e Pittella, “è diretta a fornire alle istituzioni i tempi per procedere ad effettuare tutte le ricognizioni e le valutazioni indispensabili a fare in modo che la questione idrocarburi venga gestita per garantire occupazione e sviluppo, senza rinunciare alla tutela del territorio e delle sue peculiarità”. La proposta, inoltre, “così come condivisa, almeno sulla stampa, da parte dell’assessore regionale all’Ambiente è l’unico strumento che mette la Regione Basilicata nelle condizioni di governare i processi dai quali viene esclusa, attraverso gli ultimi atti approvati o in via di approvazione definitiva dal governo nazionale”. “E’ superfluo ribadire – concludono Mollica e Pittella – che l’approvazione di questa proposta di legge metterà il territorio in condizioni di non subire azioni vessatorie in una materia così delicata deve essere invece, condivisa, accettata e compartecipata”.

 

Entro Natale lo sconto sulla benzina”, queste le dichiarazioni del deputato del Pdl, Vincenzo Taddei, rilasciate nel corso dell’incontro promosso dalla Cia, e riferite dalla presidente del gruppo regionale del Prc, Emilia Simonetti. “Bene – aggiunge Simonetti - oggi più che mai è necessario, tenuto conto della situazione economica nazionale e regionale, riproporre una politica strutturale di diminuzione del costo della benzina, del gasolio e del Gpl, con l’istituzione di un “bonus” carburante a famiglia a prezzi ridotti per ogni anno a partire da quello in corso e per tutta la durata delle estrazioni petrolifere da consegnare alle famiglie lucane residenti in regione. Per concretizzare la riduzione del costo della benzina, è urgente – sostiene l’esponente del Prc - anche sulla base dell’ordine del giorno approvato durante il dibattito sull’assestamento del bilancio 2008, istituire un tavolo tecnico tra Governo e Regione affinché emergano con chiarezza precise indicazioni, non solo per contribuire alla riduzione del costo della benzina, ma anche azioni e misure necessarie per ridurre i costi ed incrementare i redditi del popolo lucano, considerato che, la Basilicata contribuisce alle estrazioni italiane per circa il 74 per cento”. “Occorre, quindi, lavorare nei prossimi giorni – continua Simonetti - alla possibilità di far incassare un risultato significativo alla Basilicata dall’attività di estrazione di petrolio, aggiungendo un’addizionale progressiva che si incorpora all’attuale royalty per la compensazione delle risorse del territorio della Basilicata sfruttate dalle attività petrolifere. Inoltre, mi sembra sia anche giunto il tempo di ridefinire gli accordi e di giungere a nuovi protocolli d'intesa, integrativi dell’accordo di programma, per gli impegni aggiuntivi da parte di Eni e della Total. E’ urgente definire il Piano d’Occupazione, interventi sui tassi dei mutui per la casa e sulla riduzione del costo dell’energia elettrica”.
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