La sua infrazione alle leggi di disciplina stradale è derivata dal fatto che ha appeso allo zaino, diremmo in posizione "strategica",una vecchia targa del motorino che anni fa usava la madre. Il ragazzo ha superato il varco della centrale via Garibaldi, ed è stato immortalato dalla telecamera che controlla i transiti dei veicoli. La procedura delle contravvenzioni non è si poi fermata ed a casa del giovane è arrivata la multa. La targa - e' stato poi appurato - era stata sospesa nel 2007. La madre del giovane ha presentato ricorso in Prefettura. I commenti sono ovviamente due. Il primo riguarda la dabbenaggine di uno strumento elettronico che rileva solo le targhe e non il tipo di veicolo. Come tutti sappiamo, non c’è strumento più stupido di un computer se è abbandonato a se stesso e a un programma superficiale. Il secondo inerisce il tasso di affezione dell’adolescente nei riguardi di un motorino appartenuto alla genitrice. Non poteva affezionarsi al tachimetro o al carburatore?