Giovedì, 30 Maggio 2013 01:46

PASSEROTTO

Chiama, Carmine Donnola,  poeta di piccole grandi cose e ti dice che andava scritta. Si riferisce alla poesia che trovate in pagina e che potrebbe essere dedicata all'incomprensione e alla incomunicabilità. Il protagonista si chiama Loris (o, meglio, si chiamava, dal momento che ha posto fine, tempo fa, alla sua esistenza) e nel racconto poetico di Carmine diventa un indifeso passerotto, schiacciato dall'indifferenza di quelli che lo circondano. Per un riflessivo e salutare raccoglimento.

PASSEROTTO

 

La rima suona

la voce canta

Loris viveva

nel mondo che stanca

Crollano i sogni

vacillano i ricordi

Loris cercava

piume per volare

Quante domande

nei teneri occhi

alle scarpe “rotte”

mettesti le ali

Sognavi

un mondo diverso

ti derise chi non lo capì

Ti ferì la sentinella

come fa la stupida gente

non capì che eri una stella

Come se eri

una strada in pendenza

misero al muro la tua innocenza

Confuso da tanta incertezza

nel mondo che stanca

cercavi dolcezza

Gesto insano per essere stella

Loris quanti silenzi

in quel grido violento

                                                                                                                        Carmine Donnola

 

Letto 483 volte