L' ADC "SCONFINA" IN PUGLIA
La Alleanza dei Democratici di Centro (Adc), partito fondato in Basilicata dalla consigliera regonale lucana Rosa Mastrosimone, connotato da una forte presenza sul territorio con sezioni presenti già oggi in tutto il Materano e in molti comuni del Potentino, supera i confini regionali per radicarsi anche nella vicina Puglia. Tutto ciò sarà ufficializzato dopodomani, giovedì 30 ottobre, alle ore 17, presso l’Hotel Majestic di Bari in una conferenza stampa alla quale parteciperanno, oltre a Rosa Mastrosimone, presidente e responsabile politico del Partito, anche amministratori e Consiglieri comunali, oltre che rappresentanti di movimenti che hanno aderito in maniera convinta al progetto dell’Adc. “Anche in Puglia, così come in Basilicata, l’Adc – sostiene Rosa Mastrosimone - si pone come formazione di Centro moderata, di ispirazione cattolica, ma aperta a tutte le forze laiche e progressiste, che potrà costituire, per la capacità di attrarre consenso che sta ampiamente dimostrando, un elemento complementare importante nell’attuale panorama politico in un quadro di alleanze non preconfezionate ne scontate, caratterizzato da rispetto e riconoscimento dei ruoli.
Questo senza trascurare la possibilità tutt’altro che astratta, ove fosse necessario, di poter essere l’alternativa moderata ad un bipartitismo che ha già mostrato molti limiti e che sempre più spesso viene visto dalla gente come un ostacolo all’armonico sviluppo di una corretta dialettica politica in grado di dare risposte alle nostre popolazioni. La voglia di Centro, di moderazione e di dialogo che emerge sempre più prepotente, non deve essere a sua volta ingabbiato necessariamente in stereotipi o compressa dalla prevalenza dialettica di formazioni politiche – continua Mastrosimone - che si sono autonomamente investite di leadership che rischiano di diventare copia di quelle già presenti a destra come a sinistra, ma deve emergere da un corretto dialogo paritetico, unico in grado di offrire una alternativa credibile all’attuale quadro politico. I contatti già avviati dagli amici pugliesi in tutte le provincie della regione, ove sono già presenti importanti riferimenti, con prossime numerose adesioni di nuovi amici, oltre che di coloro che già hanno militato in passato nell’Udeur, fanno intravedere già la possibilità che questa formazione politica possa nel breve-medio periodo avere un ruolo di rilievo nella ormai prossima tornata elettorale”.
Questo senza trascurare la possibilità tutt’altro che astratta, ove fosse necessario, di poter essere l’alternativa moderata ad un bipartitismo che ha già mostrato molti limiti e che sempre più spesso viene visto dalla gente come un ostacolo all’armonico sviluppo di una corretta dialettica politica in grado di dare risposte alle nostre popolazioni. La voglia di Centro, di moderazione e di dialogo che emerge sempre più prepotente, non deve essere a sua volta ingabbiato necessariamente in stereotipi o compressa dalla prevalenza dialettica di formazioni politiche – continua Mastrosimone - che si sono autonomamente investite di leadership che rischiano di diventare copia di quelle già presenti a destra come a sinistra, ma deve emergere da un corretto dialogo paritetico, unico in grado di offrire una alternativa credibile all’attuale quadro politico. I contatti già avviati dagli amici pugliesi in tutte le provincie della regione, ove sono già presenti importanti riferimenti, con prossime numerose adesioni di nuovi amici, oltre che di coloro che già hanno militato in passato nell’Udeur, fanno intravedere già la possibilità che questa formazione politica possa nel breve-medio periodo avere un ruolo di rilievo nella ormai prossima tornata elettorale”.