...e che sceglie di assumere il nome di Francesco, rappresenta uno straordinario atto di coraggio: un messaggio autentico ed emblematico”. “I primi, significativi gesti del pontificato di Jorge Mario Bergoglio – è scritto nel documento - non sono rivolti soltanto alla Chiesa. Sono rivolti a tutti. Ci riguardano per il coraggio con cui intende affrontare le sfide del nostro secolo. Mai come oggi c'è bisogno di affermare i valori del dialogo e della dignità della persona come antidoto all'intolleranza e come condizione necessaria per rispondere alle tensioni che attraversano la società contemporanea. Si avverte forte il bisogno di ritrovare il senso della coesione e del dialogo in una società attraversata da sentimenti di sfiducia, di egoismo, quando non addirittura di rancore. E bisogna riconoscere che la politica e le istituzioni non sempre hanno saputo interpretare e sanare le tante tensioni che si sono manifestate in questi anni nella società. Dall’elezione di Papa Francesco oggi riceviamo, noi tutti, un impulso ad attingere alle enormi risorse di civiltà, di umanità e solidarietà del nostro popolo. La consapevolezza di questa ingente ricchezza morale rappresenta un incitamento a tutte le forze, laiche e religiose, che operano per la ricomposizione civile delle nostre comunità e per il raggiungimento di comuni obiettivi. La continua esortazione ai valori del dialogo e l'incessante ricerca di un possibile e comune punto di incontro rappresentano una speranza viva e forte per superare le tensioni sociali che, senza adeguate risposte, rischiano di minare la coesione della collettività. In questo, ci aiuta l’attualità del messaggio francescano, la sua costante attenzione per gli ultimi, il richiamo al dovere di guardare costantemente e con attenzione alle fasce deboli, ai poveri, ai più indifesi. Vogliamo, oggi, interiorizzare questi valori, per farne misura dell’agire quotidiano, come la nostra piccola Regione ha già fatto istituendo la “Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata”. "L’elezione di Papa Francesco e l’insegnamento francescano, devono spingerci, oggi, ad uno sforzo nuovo di quasi mille fa: 'Cominciare col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso scoprirsi a fare l’impossibile'. Per queste ragioni, il Consiglio regionale di Basilicata formula un sincero e caloroso augurio a Papa Francesco, per un pontificato fruttuoso per la società italiana e il mondo intero”.