Si dondola il peccato
Al cogliere del fatto
Quante volte ancora
debbo morire
per vivere un giorno
Gli occhi vogliono
Guardare il mondo
La luce che splende
Non la tempesta
Che trascina il silenzio
La mia Patria
Italia mia
Italia bella
Italia cara
con tre colori
ti sei sparsa nel mondo
Desiderosa di pace
nel volto deserto
schiavo di guerra
cerchi la via che porta
alla fine dell’odio infinito
Pozzi sorgenti
scuole ospedali
Italia bella i campi d’Africa
hanno semi da te piantati
innaffiati da gemme
di missionari e soldati
Divisa bianca
anche nel buio
irradi di luce
Nel grembo riscaldi
rifugiati e profughi
solidale porgi l’ombrello
a chi vive all’indietro
Anno novecento
pipa e mondiali patria e morale
Presidente partigiano
Alfredino volevi salvare
Verde speranza
bianco purezza
rosso ardore
tre colori ci riempiono d’onore
Carmine Donnola