Martedì, 21 Ottobre 2008 00:00

PREMIATE LE TESI DI LAUREA SULLA BASILICATA

Giulia Mastrolorenzo, Italia Manolio e Michela Valentina Depino sono i vincitori della sezione “Tesi di laurea triennale” del VII Concorso nazionale “Studi e ricerche sulla Basilicata”, indetto dal Consiglio regionale della Basilicata. Margaret Marcigliano e Lucia Stefania Manco sono, invece, i vincitori della sezione “Tesi di laurea specialistica o del vecchio ordinamento” mentre Teresa Zotta è la vincitrice della sezione “Tesi di dottorato”. Questi i nomi dei giovani premiati ieri sera nella Sala Ingiscio della Regione Basilicata, ai quali è stato consegnato un assegno di somma differente per sezione, più la pubblicazione nella collana edita dal Consiglio Regionale della Basilicata “I Quaderni di Documentazione Regione”.
PREMIATE LE TESI DI LAUREA SULLA BASILICATA
Giulia Mastrolorenzo, Italia Manolio e Michela Valentina Depino sono i vincitori della sezione “Tesi di laurea triennale” del VII Concorso nazionale “Studi e ricerche sulla Basilicata”, indetto dal Consiglio regionale della Basilicata. Margaret Marcigliano e Lucia Stefania Manco sono, invece, i vincitori della sezione “Tesi di laurea specialistica o del vecchio ordinamento” mentre Teresa Zotta è la vincitrice della sezione “Tesi di dottorato”. Questi i nomi dei giovani premiati ieri sera nella Sala Ingiscio della Regione Basilicata, ai quali è stato consegnato un assegno di somma differente per sezione, più la pubblicazione nella collana edita dal Consiglio Regionale della Basilicata “I Quaderni di Documentazione Regione”. Meritevoli di segnalazione, secondo la commissione sono stati i lavori di Domenico Ragone, Nicola Ditommaso, Caterina Romaniello, Rosalba Zaccardo, Roberta Malvinni, Daniela Faraone, Valentina Petraglia, Maria Bruna Falcone, Donatina Santarsiero, Giovanni Paolo Ferrari, Gerardo Spera e Maria Lucia Satriano, ai quali è stata consegnata una targa e una pergamena. Alla giuria del concorso sono pervenute quest’anno 43 tesi di laurea breve, 58 tesi di laurea specialistica e 9 tesi di dottorato. In tutto “110 contributi di livello più che apprezzabile, sulla nostra terra, sui suoi problemi, sulle sue qualità, sulle sue possibilità di sviluppo, sulla sua identità, sulle sue insospettate ricchezze”, ha sottolineato nel corso della cerimonia di premiazione la presidente della giuria Margherita Fasano. Continua dicendo che il concorso è uno strumento prezioso che registra quanti nostri giovani investono in studio, in competenze e in saperi, e davanti a ciò bisogna costruire una democrazia più partecipata, nella quale per ogni adulto si pongono responsabilità nuove e stringenti. Il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Prospero De Franchi, ha affermato che “gli elaborati di questi giovani sintetizzano il forte nesso tra la crescita culturale e formativa delle nuove generazioni e il futuro sociale, civile ed economico della nostra regione”, aggiungendo che “il Consiglio regionale, con l’organizzazione di questo evento intende stimolare una maggiore diffusione di opere che si distinguono per la qualità dei contenuti, per la capacità di comunicare, avvicinare esperienze, scambiare conoscenze, ma più di ogni altra cosa richiamare tutti ad una visione più forte e consapevole dell’identità regionale”.Il prorettore dell’Università degli Studi della Basilicata, Carmine Serio, ha espresso apprezzamento per la manifestazione, ribadendo che “Università e Regione stanno lavorando insieme per non dissipare le ricchezze presenti in Basilicata, anche attraverso l’apertura di una scuola di dottorato e la promozione di nuovi centri di ricerca”. Ultimo intervento affidato al presidente De Filippo, si è fatto leva sullo spessore delle tematiche complesse e attuali trattate con competenza. Per affrontare le sfide del futuro della Regione Basilicata, bisogna puntare a mettere in campo competenze sempre più elevate.
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