Non sono previste neanche tempeste solari di rilevanti entità, cosa che avrebbe potuto creare non pochi problemi (come già successe in America e in Canada qualche anno fa) alla fornitura d’energia e alle comunicazioni. C’è da chiedersi se i Maya si siano sbagliati. Certo, se dovessimo ragionare con il metro di una importante, ma tutto sommato poco consistente, etnia di profeti, il recente uragano che ha colpito gli Usa potrebbe essere considerato una “fine del mondo”. E poi va ricordato che i Maya non intendevano il preconizzato evento come un cataclisma totale ma, probabilmente, facevano riferimento alla fine di un ciclo epocale che con la sua ultimazione, portava a un rinnovamento totale, quindi a una fine del mondo. Nel nostro piccolo ci poniamo tre domande La prima : per assistere e partecipare all’evento è sufficiente la ricevuta del versamento di due Euro effettuato al Pd per le primarie? La seconda: ci sarà un ballottaggio, per esempio tra Maya e Gilgamesh? Soprattutto la terza: come per la rivoluzione, che dite, dobbiamo venire “già mangiati”?