Mercoledì, 15 Ottobre 2008 00:00

A MATERA IL CINECLUB DEL GIOVEDÌ

L'Associazione Cinergia di Matera offre nella Rassegna Cineclub del giovedì il film Three Monkeys, titolo italiano "Le Tre Scimmie". Film drammatico che tratta un tema delicato quello dell'incomunicabilità all'interno di una famiglia che dovrà fare i conti con le menzogne, rancori e rimorsi. Il regista riesce con equilibrio a realizzare un film tra il genere giallo e l'analisi di ambigui rapporti familiari, senza tralasciare lentezze, silenzi, inquadrature in campo lungo o camera fissa per dare spazio ai paesaggi. La critica del Sole 24Ore commenta in modo positivo l'opera di Nuri Bilge Ceylan parlando "di un'opera appassionante che con sensibilità e sottigliezza indaga sull'instabilità emotiva e psicologica dell'essere umano. Formidabili gli attori che lo assecondano in un percorso ricco di svolte e imprevisti." Le Tre scimmie di Nuri Bilge Ceylan sono quelle famose del "non vedo, non sento, non parlo", nient’altro che i protagonisti di questa triste vicenda di povertà, colpa, corruzione e di esili promesse di agiatezza.

A MATERA IL CINECLUB DEL GIOVEDÌ

L'Associazione Cinergia di Matera offre nella Rassegna Cineclub del giovedì il film Three Monkeys, titolo italiano "Le Tre Scimmie". Film drammatico che tratta un tema delicato quello dell'incomunicabilità all'interno di una famiglia che dovrà fare i conti con le menzogne, rancori e rimorsi. Il regista riesce con equilibrio a realizzare un film tra il genere giallo e l'analisi di ambigui rapporti familiari, senza tralasciare lentezze, silenzi, inquadrature in campo lungo o camera fissa per dare spazio ai paesaggi. La critica del Sole 24Ore commenta in modo positivo l'opera di Nuri Bilge Ceylan parlando "di un'opera appassionante che con sensibilità e sottigliezza indaga sull'instabilità emotiva e psicologica dell'essere umano. Formidabili gli attori che lo assecondano in un percorso ricco di svolte e imprevisti." Le Tre scimmie di Nuri Bilge Ceylan sono quelle famose del "non vedo, non sento, non parlo", nient’altro che i protagonisti di questa triste vicenda di povertà, colpa, corruzione e di esili promesse di agiatezza.
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